Modus operandi di big pharma - Estratto: il trapianto di organi

20.05.2021 | www.kla.tv/18763

Una madre racconta la storia dell'incidente del figlio mentre andava a scuola e del suo arrivo in ospedale. La sua famiglia si alterna al letto, i monitor mostrano curve, le sue mani sono calde e lui non ha altre ferite se non qualche graffio e una gamba rotta. Improvvisamente un medico si avvicina e dice loro che il loro figlio è morto e che avrebbero immediatamente chiesto una donazione di organi. Si tratta della definizione di "morte cerebrale", che secondo il professor Franko Rest è un'invenzione della medicina dei trapianti. Anche il dottor Robert Truog conferma che la morte cerebrale non è un fatto scientifico. La famiglia è scioccata, perché non riesce a mettere in relazione questa diagnosi di morte con quanto osservato e con i propri sentimenti. Il ragazzo era caldo e ha ricevuto delle infusioni, è stato trattato come qualsiasi altro paziente in terapia intensiva. In una tetra stanza accanto, la famiglia sconvolta è sottoposta a una forte pressione psicologica da parte del primario per la donazione degli organi del ragazzo. Tanti altri bambini morenti avrebbero bisogno di organi per sopravvivere. Ma quello che la famiglia non sapeva a quel punto è che... Nella donazione di organi, il cuore vivo, pulsante e gli organi viventi vengono prelevati dai "morti" viventi. E questo richiede anche un anestetico, perché i "morti" reagiscono al dolore dell'operazione allo stesso modo dei vivi. Il battito cardiaco sale, la pressione sanguigna cambia, vengono rilasciati ormoni, si verificano movimenti involontari – una cosa orrenda per i medici. Per questo motivo il presunto "cadavere" viene talvolta messo in anestesia totale, in Svizzera questa è addirittura obbligatoria. Le donne cerebralmente morte possono partorire figli. Gli uomini cerebralmente morti possono avere erezioni. Persone cerebralmente morte possono mostrare reazioni a stimoli esterni, sono possibili movimenti degli arti. Completamente preso di sorpresa, il padre chiede ai medici cosa prenderebbero. La risposta è che avrebbero scelto un solo organo. Quindi i genitori acconsentono. Ma in questo momento non sono per nulla consapevoli del fatto che stanno per consegnare il loro figlio, definito cerebralmente morto, alla più grande operazione della sua vita. Quando il corpo viene aperto mentre il cuore batte, dal collo alla sinfisi pubica, la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e l'adrenalina aumentano. Possono verificarsi anche arrossamenti del viso, arrossamenti estesi della pelle e sudorazione. Nelle normali operazioni questi segni sono considerati reazioni al dolore, ma non nelle persone cerebralmente morte. “Ho visto io stesso come il personale chirurgico fosse talmente indignato dal comportamento degli operatori nei confronti del donatore d'organi, che il personale si è rifiutato all'unanimità di partecipare al prelievo di organi. Gli esperti esterni sono stati poi invitati ad entrare per calmare le acque, ma senza successo. A questo punto il datore di lavoro avrebbe potuto forzare il personale, ma con il rischio di aumentare il malcontento. Quindi hanno provato ad incentivare con il pagamento di bonus. Anche se il prelievo di organi è considerato denaro facile, il personale della sala operatoria li ha lo stesso rifiutati, ad eccezione dell'impiegato assunto recentemente, che era molto spaventato e del magazziniere che campava con uno stipendio troppo basso.” Il professore Klaus Peter Jörns dichiara il prelievo di organi da persone ancora in vita come omicidio legalmente punibile. Il dottore David Evans lo descrive come un omicidio. Le persone morte cerebralmente devono essere nutrite, curate, monitorate, testate e fornite di farmaci in modo che non muoiano. I morti cerebrali vengono rianimati, se necessario. Non è una contraddizione in termini: rianimare i morti? Il concetto di morte cerebrale è stato introdotto nel 1968 espressamente per il reperimento di organi. Per dire addio ai parenti, il personale infermieristico viene istruito a fare iniezioni di rilassamento muscolare ai "morti" inquieti, in modo che non si muovano quando si salutano. La madre semplicemente non riesce a comprendere questa morte e quindi vuole rivedere suo figlio. L'impresa di pompe funebri glielo sconsiglia vivamente, ma lei insiste. Così arriva al cimitero come concordato. Ma non c'è nessuno. Scopre il custode del cimitero e gli chiede di aprire la cappella, ma si rifiuta. Quando lei riesce finalmente a convincerlo a farlo, lui si rifiuta di aprire la bara. Per la madre, però, questo momento è estremamente importante, e quando finalmente vede suo figlio sdraiato lì, si raggela sotto shock: gli è stato prelevato tutto, anche le ossa - è un quadro dell'orrore. Quando racconta che mancavano anche i suoi occhi, mi è sceso un brivido gelido sulla schiena e sono scoppiata a piangere a dirotto. In quel momento ho capito dal profondo del mio cuore che era giusto decidere di non accettare un'operazione di trapianto! La madre continuò raccontando che gli organi del figlio - come un oggetto di riciclo - venivano distribuiti in tutta Europa. Secondo l'autore di saggistica Richard Fuchs, il mercato dei trapianti e dell'industria farmaceutica vale miliardi di euro. Un fegato, per esempio, costa da 98.000 a 130.000 dollari, un cuore tra i 130.000 e i 160.000 dollari. Ma l'organo trapiantato viene rigettato dal corpo del ricevente, per il quale deve assumere costosi farmaci... Nel corso della mia ricerca vengo a sapere che il 60% dei presunti morti cerebrali potrebbe riprendere conoscenza. McKinley è stato dichiarato cerebralmente morto e i suoi genitori hanno deciso di donare i suoi organi. Ma all'improvviso il tredicenne ha mosso la mano e poi i piedi e si è risvegliato dal coma. Dichiarata morta cerebralmente, anche Angelle Liebi si è svegliata dal coma ed è tornata in salute. Pure lei sentiva il tocco delle infermiere mentre le inserivano un ago e le infilavano una cannula in gola. Sentiva gli altri parlare di lei; i medici, che parevano convinti che fosse cerebralmente morta e suggerivano al marito di occuparsi del suo funerale. Ma era ancora lì! Collin Burns si è persino svegliata durante il suo stesso prelievo d'organi. I medici l'avevano erroneamente dichiarata morta con "danno cerebrale irreversibile". Anche Gloria Cruz, 56 anni, si è completamente ripresa dalla sua "morte cerebrale". Suo marito aveva ritardato lo spegnimento delle apparecchiature. L'ex marito di Rosemarie Körner si è svegliato dalla morte cerebrale. Ma chiamò i medici tutti pazzi, perché lo avevano conservato in un frigorifero nel seminterrato. Poi sarebbe stato trascinato di nuovo fuori da medici totalmente frenetici e un medico gli avrebbe tagliato la gola. Senza anestesia o antidolorifici sarebbe stato operato di nuovo. Il primario del reparto ha confermato l'accaduto. Come può un morto vedere quello che gli sta succedendo? Perché un morto può provare dolore? Il medico assicurò ai parenti di Karina che non c'era speranza per questa ragazza e quasi d'un fiato chiese se la famiglia fosse disposta a donarne gli organi. Ma poi Karina ricominciò improvvisamente a respirare da sola. Risvegliatasi dal coma, disse al padre: "Sono viva! I genitori di Violetta non hanno accettato la diagnosi di morte cerebrale e non hanno dato il permesso di rimuovere i suoi organi. Violetta si è svegliata, si è ripresa e ora è sposata.

di ls.

Fonti/link: - Renate Greinert nella sua conversazione: «La medicina dei trapianti è una strada sbagliata» https://www.
youtube. com/watch?v=xonYqmDxPpk - KAO Istruzione critica sui trapianti di organi e. V. www.initiative-kao.
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zeitenschrift.com/artikel/organhandel-kaufe-niere-zahle-bar - Testimonianze su Angelina Jolie «Angelina Jolie si è fatta amputare il seno ... » https://www.lecturio.de/magazin/brustkrebs-angelina-jolie/
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