Azioni terroristiche manifestanti „pacifici“

00.00.0000 | www.kla.tv/2618

È giunta l’ora di svelare le bugie dei mass media e portarle nella consapevolezza dei popoli ingannati: e le menzogne dei mass media, sono gravi! Kiev: La corrispondenza unilaterale dei media di maggiore corrente, riguardante i manifestanti in Ucraina, procura nuovamente invii e richieste d’aiuto nei confronti di Klagemauer. Kiev: Prima di tutto uno sguardo al passato: Titoli di testa come: „Il mondo non può stare a guardare come un dittatore macella il suo popolo.“ (su Bild.de il 20.2.14), oppure „Alla ricerca di Janukovic per “omicidio di massa’“ - (sul Blick, il 24.02.14) cementano Janukovic come omicida dittatoriale di masse, e questo nella consapevolezza dei popoli occidentali. Qui eravamo sul posto e oggi vi mostriamo un’esclusiva contro-rappresentazione della propaganda dei media con riprese dal vivo dall’Ucraina. Mentre le forze dell’ordine si occupano unicamente della sicurezza dei territori vengono messe alle strette e massacrate per giorni interi da manifestanti. Questi, propagandati come pacifici, colpiscono incessantemente con bastoni, sassi e spranghe sugli agenti di sicurezza, ...spruzzano loro in faccia spray al pepe ed ogni genere di agenti chimici. I cosiddetti manifestanti pacifici lanciano selci contro le forze dell’ordine e tutto quello che gli capita per mano. Scagliano molotov e ogni genere di bombe incendiarie. … Delle unità speciali prendono fuoco. Ciononostante le forze di sicurezza rimangono ferme in una pazienza inconcepibile ed attitudine difensiva. Questo rivela inequivocabilmente ciò che è stato loro ordinato dal governo. Tuttavia, il 20.2.14, il giornalista di cronaca rosa Paul Ronzheimer scrive su Bild.de; cito: „È giunto ciò di cui Vitali-Klitschko aveva ripetutamente avvertito tutti: Un bagno di sangue ordinato dal presidente ucraino!“ Il seguente spezzone di film dimostra che questa è una pura bugia mediatica. Inoltre, il contenuto di queste immagini sigilla il contenuto degli ordini sovrani a cui hanno ottemperato le forze di sicurezza. Notate proprio in questo momento, in cui questo poliziotto vorrebbe afferrare al braccio un manifestante terroristico! Istantaneamente il suo collega poliziotto lo prende al braccio e lo tira indietro nella serrata schiera di difesa delle forze di sicurezza. Una prova quindi infalsificabile, di quale ordine fosse stato impartito realmente dal capo di governo Janukovic. Come provano anche un’infinità di altre riprese dal vivo, in primo luogo sono stati solamente i manifestanti terroristici a provocare un bagno di sangue per giornate intere e le forze di sicurezza sopportarono gli attacchi in pazienza e capacità di sopportazione pressoché divina. Qui, dopo svariati tentativi i terroristi riescono a strappare un poliziotto dalla schiera serrata. Gli rubano l’uniforme e gli indumenti di protezione e lo pestano violentemente. Ci si chiede cos’hanno commesso questo poliziotto e tutti i suoi colleghi di servizio per venir martirizzati in tal modo dai manifestanti. Non è questo uomo picchiato anche lui un figlio di una qualche madre, o magari è lui stesso padre di figli? Un uomo che come ogni altro si preoccupa di sfamare la sua famiglia con la sua occupazione? Tuttavia i mass media congiunti continuano a mentire imperturbati. Lo Spiegel-Online riferì che gli Stati Uniti sarebbero „disgustati“ dalla decisione delle autorità ucraine, di avanzare con unità speciali, bulldozer e manganelli, contro i manifestanti pacifici. Le seguenti immagini però condannano lo Spiegel-Online per la calunnia priva di scrupoli. Guardate Voi stessi, chi sorprende chi col bulldozer. … Mentre le unità speciali cercano fedelmente di limitare il territorio della massa in protesta, vengono macabramente attaccati con un bulldozer, bersagliati con selci e con bombe incendiarie. L’apostolo di pace Obama intanto predica che, Washington si aspetta „che il governo ucraino eserciti ritegno e non proceda con violenza contro manifestanti pacifici“. Ben detto, Signor Presidente! Ma qui ci si pone molto più la seguente domanda: anche il signor Obama e gli USA si lascerebbero sputare addosso fuoco e massacrare per giorni interi da cosiddetti manifestanti pacifici, senza arginare l’azione terroristica? Non è provato che loro sono gli ultimi che si lascerebbero trattare in questo modo? Ora però ci sono anche dei testimoni oculari che riferiscono che sarebbero proprio gli Stati Uniti ad aver finora orchestrato e finanziato questa animazione terroristica in Ucraina. Secondo dei dati dell’Unione degli Ufficiali, di agenti di sicurezza e delle unità speciali dell’Ucraina, c’è un costante flusso di soldi verso i gruppi d’opposizione del governo. A quanto pare, dall’inizio dei disordini a Maidan, per ogni conduttore dell’opposizione si prospetta un compenso di 200$ al giorno per ogni lottatore attivo, più altri 500$ se il gruppo è formato da più di 10 persone. I coordinatori pare che ricevano fino a 2000$ al giorno per le azioni di protesta, a condizione, che i gruppi a loro sottoposti intraprendano degli attacchi diretti contro le forze di sicurezza e gli organi statali. Dei testimoni oculari affermano inoltre che i soldi fluiscono attraverso canali diplomatici nell’ambasciata statunitense in Kiev. Da lì agli uffici centrali dell’organizzazione non governativa „Svòwoda“ e „Madrepatria“. Qui si parla di ca. 2 mio di dollari a settimana. Ulteriori testimonianze affermano: „Sa come li chiamiamo? Tipi selvaggi! Crede che lo fanno a gratis? No, lo fanno per soldi!“ „E chi crede che li paga?“ „Gli USA li pagano. Le persone vanno a Maidan come se andassero al lavoro. Arrivano dalle più svariate città. So che i manifestanti ricevono 25$ al giorno. Mio figlio 18enne ci andava sempre all’inizio e veniva pagato. Ma la situazione non è mai stata veramente pacifica.“ Victoria Newland, rappresentante del ministro degli esteri statunitense attestò, che gli USA avrebbero speso 5 miliardi di dollari per la „democratizzazione dell’Ucraina“. Per cosa sono stati spesi questi soldi? Sembrerebbe sempre più che un’ingente parte della somma citata sia fluita nella destabilizzazione dell’Ucraina. È forse la parola „destabilizzazione“ un sinonimo di democrazia per gli USA? Qui anche l’agenzia di stampa Reuters dimostra di essere nella cerchia dei grandissimi bugiardi. Pare che il governo federale si sia preoccupato per il procedere con violenza delle forze di sicurezza ucraine contro i manifestanti pacifici. Cosa mai intenderanno tali agenzie di stampa con il termine: “manifestanti pacifici?“ Dopo che le forze di sicurezza ucraine, in atteggiamento difensivo, si lasciarono colpire sempre più, per giornate intere, come provato, con sassi, bastoni, proiettili, sì, persino lasciandosi dar fuoco, alla fine il Berliner Zeitung riporta: „Il sabato mattina la polizia aveva disciolto con violenza una dimostrazione sulla piazza indipendenza.“ La stampa dominante ha evidentemente atteso proprio questo momento. SOLO a partire da questo momento puntano le videocamere intenzionalmente sui poliziotti. Che questi però agiscono esclusivamente per pura legittima difesa, viene taciuto ancora una volta dai media principali intenzionalmente e in completa malafede. Il 20 febbraio Zeit-Online riporta l’indignazione degli Stati Uniti per gli spari contro i dimostranti, da parte delle forze di sicurezza ucraine. Ma qui chi spara a chi? È palese: gli oppositori armati qui si sentono proprio come eroi in un videogame di violenza. Le munizioni vengono tranquillamente ricaricate e sparate dall’appostamento. Sono ancora lontanamente consapevoli che non stanno più giocando, ma che distruggono reali vite umane? Hanno perso la capacità di stimare a mente lucida le conseguenze del loro agire, ...magari proprio tramite videogiochi e giochi di violenza realistici? Questo è perlomeno quanto profetizzarono già diversi pensatori preoccupati. Si spara per ore su poliziotti posizionati difensivamente. Qui un proiettile di pistola rimbalza su uno scudo protettivo di un poliziotto, mentre i poliziotti adoperano i minimi mezzi per arginare i terroristi ... che poi, non è altro che il loro obbligo statale. Stimati spettatori! Questo reportage spaventosamente controverso mostra l’imbattibile distorsione dei fatti, infatti tutti questi eventi sono stati osservati per giorni dai media in loco e intenzionalmente taciuti, in malafede, nei confronti dell’opinione pubblica mondiale. Si può certamente rimanere in dubbio sulla politica ucraina, se è migliore il vecchio o il nuovo governo. Una cosa però è chiara. C’è una cosa che si mostra in tutta chiarezza: i media mentono tutti uniti assieme! Non è vero ciò che riportano. Si tratta di un complotto dei media, di una reale cospirazione e questa non è una teoria cospiratoria. Ecco un elenco di altri media che partecipano al medesimo atteggiamento: Spiegel.de / Tagespiegel.de / Reuters / Tagesschau / SRF / 20min / Berliner Zeitung / Welt.de / Stern.de / Finanzen.net / Bundesregierung.de e così via. Chi ha seguito le notizie in Italia, può allungare la lista. Perché informazioni dimostrate così di seria importanza vengono taciute dai mass media? Ma soprattutto, perché propagano dei contenuti talmente diffamatori? Delle distorsioni così mirate dei fatti, vanno classificate come crimini di guerra, ai quali devono essere posti degli argini! Qui è necessario ancora una volta l’intervento dell’autorità giudiziaria statale! Agirà? agirà finalmente? Se dopo una lunga perseveranza le forze di sicurezza prendono delle misure o agiscono per legittima difesa e questo viene diffuso tra i popoli come omicidio dittatoriale di massa, questo deve essere punito come grave crimine contro il governo ucraino e contro la comunità mondiale. Sottotitoli: Appello di un poliziotto affinche' i media riferiscano finalmente la verita': „Perciò chiedo a voi giornalisti. Voi dovete mostrare alle persone la verità e non fabbricare delle storie. Non scrivete storie false! Portate la verità! Tutti gli ucraini devono unirsi ora per salvare lo stato.“ Stimati spettatori! In questi fatti evidentemente non si tratta dunque di una teoria cospiratoria, ma di una reale cospirazione! Non rimanete inattivi di fronte a questi fatti e aiutate a diffondere questa protesta giuntaci, affinché possa essere ascoltata! Ogni cooperazione vale! Ogni passività aiuta questi guerrafondai al potere.

di es.

Fonti/link: http://www.bild.de/politik/ausland/vitali-klitschko/die-welt-darf-nicht-zuschauen-wie-ein-diktator-sein-volk-abschlachtet-34756166.bild.html
http://www.blick.ch/news/ausland/ukrainische-fuehrung-laesst-janukowitsch-wegen-massenmordes-suchen-id2697499.html
http://www.spiegel.de/politik/ausland/polizeieinsatz-in-ukraine-eu-verurteilt-gewalt-gegen-demonstranten-a-938415.html
http://www.youtube.com/
watch?v=eo6MBVGec-I&list=UUScGo51qF0toXjBk7R79O8g http://www.hintergrund.de/201402253001/politik/welt/die-geister-die-sie-rufen.html