Sì all’abolizione del canone dei media obbligatorio!

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16.02.2018 | www.kla.tv/11947

Questo discorso tenuto in Svizzera all'11esima conferenza della Coalizione Anti-Censura (AZK), è stato tradotto simultaneamente in italiano. Eccolo sincronizzato per voi con il video originale tedesco. L’AZK è una piattaforma per coloro che sono stati esclusi, sottoposti a censura o addirittura calunniati dai media. Quindi dà al pubblico la possibilità di formare una propria opinione indipendente dal mainstream, libera e non sottoposta a censure, perché i popoli hanno il diritto a tutte le informazioni e ad un’informazione senza censure. Ma non è una “coalizione di complottisti”. Essa dà voce ad oratori competenti, che documentano i loro discorso con prove importanti. L’AZK non risponde per i contenuti dei discorsi, ogni oratore è responsabile soltanto per il proprio discorso. L’AZK è neutrale sotto ogni aspetto e non giudica gli oratori. I discorsi servono all’informazione e non rispecchiano l’opinione dell’AZK. L’AZK non ha scopi di lucro. Né l’iniziatore, né gli oratori, né Panorama-Film hanno ricevuto un onorario per questa produzione. La partecipazione all’AZK è gratuita e soltanto possibile tramite un invito personale. Gli interessati possono annunciarsi tramite il sito di Kla.TV in italiano. La diffusione di questo video in forma inalterata e gratuita è permessa e gradita. Importante: le informazioni presentate in questo video sono state controllate secondo scienza e coscienza. Ciononostante gli oratori e i produttori non si assumono alcuna responsabilità per le conseguenze di azioni o omissioni che si riferiscono ai contenuti di questo video. Ognuno è responsabile per sé stesso e per come usa le informazioni di questo discorso! Questo testo è stato generato automaticamente Sì, ci siamo davvero spostati, penso, penso, al prossimo tema. Ma voglio, ancora una volta, molto brevemente, mentre vi lasciate la piazza, ancora una volta, rafforzare ciò che abbiamo sentito da signor Zilmer. Mi è semplicemente non si è mai usato il cuore. Penso, non ci sono neanche le leggi di ciò che il ragazzo qui descrive. Questo è proprio un sbaglio del popolo. E' solo quello che non è strafabile, quello che è grande abbastanza, che sbaglia. Mi sono chiesto. Il mio obiettivo è che ci capiamo, che la tutta la vita ci capiamo, che ci finanziamo giorno per giorno, che ci finanziamo settimana per settimana, anno per anno, quelli che ci finanziano con queste scherze di Cufurt. Che ci vendono, che ci vendono scherze di Cufurt. Scherze di Cufurt. Scherze di clima. Dovete finanziare questo davvero? Dovete finanziare questi di ogni giorno? Queste che ci vendono scherze di erdolio, anche se sapete esattamente che non è così, no? E ora, per il nuovo tema, dobbiamo finanziare giorno per giorno, anno per anno, quelli che ci vendono le scherze di media, sui prezzi di forza. Da molto tempo non ho capito che ci siano prezzi di forza, no? Ma oggi abbiamo un ragazzo in mezzo a noi, Oliver Kessler, della Svizzera, che ci aiuta. L' uomo è arrivato, è l' iniziatore, o il co -presidente dell' iniziativa del Paese per l' accoglienza delle prezzi di forza di media. Questo non si chiama per noi, questa è un' iniziativa, la prezzi di bilagio. Ciao, Mr. Kessler. Benvenuto. Dico molto bene chi è. È nato nel Voderau, cantono di Svizzera, vive in Zürich, ha appena finito un master in internazionali relazioni all' Università di San Calen, è stato decretario cantonale di Svizzera ma è anche vicepresidente centrale di Svizzera. È anche redattore di città, ed è il redattore di Svizzera, una lettura di obbligo, non solo per i svegliani. Ho la lettura, è molto molto bella, è veramente un meraviglioso. È il redattore del Paese da 2014, come ho detto, co -presidente dell' iniziativa del Paese per l' accoglienza delle prezzi di bilagio. E ora parlerà del anno per l' accoglienza delle prezzi di bilagio, ovvero le prezzi di forza di media. Credo che ora possiamo fare qualcosa. Ora possiamo tutti fare qualcosa. Posso chiederti qualcosa? Grazie a tutti per avermi invitato qui e per potermi parlare di questo importante tema. Siamo un' organizzazione, siamo persone che valgono che ci sia una diversa diversità di opinioni, che ci siano diverse opinioni che si possono esprimere non importa quale opinione si abbia. E questa è la mia opinione. E sono d' accordo che ci sono altri modi di organizzare una conferenza e di passare informazioni e di informare altre persone. Sono d' accordo che ci sono anche possibilità di ingaggiarsi politicamente. E voglio darvi oggi una possibilità di mostrare come è possibile ancora oggi dare un contributo per migliorare la nostra media della Svizzera e magari anche dare un incontro di idee per altri paesi come potrebbero farlo. Voglio inizialmente mostrare un piccolo comico di rafforzamento che, secondo me, dice molto sulla situazione di oggi. Vi chiedo di guardare questo pezzo del comico. Qui c' è un robberio che si attacca una donna e gli dice che c' è una pistola Se non mi darete un contributo immediatamente e se non mi darete un contributo immediatamente allora è un attacco criminello che vedete qui. Adesso vi mostrerò una seconda parte e vi chiedo di comparire queste due grafiche. C' è comunque una differenza. Qui c' è qualcuno non maschiato ma con un sacco di BILAC che è la firma di impianti in Svizzera come la impianto di GIZ che in Svizzera si chiama la impianto di BILAC. Qui c' è la donna che suona a casa e gli dice se non mi darete questi 462 franci per l' anno che costano la impianto di TV e radio qui vi darò una busta Cioè non c' è niente di diverso che uno sia un attacco criminello e l' altro un attacco legittimato dal governo questo è il differenza tra queste due grafiche. Voglio trattare nel mio riferimento come è stato annunciato abbiamo lanciato un' initiativa per ridurre queste impianti radio e TV in un' altra parte necessaria che si riferisca a una riferimento Consigliere per la seconda parte parlo di la riferimento quindi siamo molto a raccogliere le indagini e poi si dice ma non potete perché questo e questo e io voglio anche riferirmi a questa riferimento e ho imparato il quarto pezzo in due minuti e allora faccio una ricerca e poi faccio il secondo e poi no calma lo faccio breve e perfetto perché questa no be lack inizia così profondo sono un ideologico molto libertari sono convinto di questo che Se si guarda da questa perspettiva, si vede che il lato lato è in rilascio. Stiamo sempre tornando e dicendo che stiamo difendendo ciò che possiamo difendere, ma si sta più e più difendendo, che abbiamo sempre più regolamenti, sempre più banalità. Non possiamo fare questo, non possiamo fare questo con quelli che non devono fare niente. E io mi avrò contro. Sono d' accordo, dobbiamo fare un passo in avanti. Non solo difendere il stato, ma anche il Stato. Sono d' accordo, dobbiamo fare un passo in avanti. Non solo difendere il Stato, ma anche il Stato. Non solo difendere il Stato, ma anche il Stato. Non solo difendere il Stato, ma anche il Stato. Non solo difendere il Stato, ma anche il Stato. Non solo difendere il Stato, ma anche il Stato. L' avkładchnetum e le reforme téléportate sono completamente inutili. Abbiamo diversi preferenze, gassi, obiettivi e vor weakness. Abbiamo diversi preferenze, gassi, obiettivi e vor warenne diverse. Vogliamo NEWLABORNO. che abbiamo ottenuto con una hard work, in modo che tutti siamo più felici. Qualcuno potrebbe poi andare a guardare i programmi di S. R. G. e dire che è felice di pagare, ma non ci siamo dimenticati di farlo, non ci stiamo fornendo nessuno. Ma vogliamo rispettare anche le nostre opinioni, anche di persone che non si sentono sempre in fronte alla glozza e che preferiscono leggere un libro, magari fare un avvento di lingue, viaggiare con questo pennello, magari fare un' immaginazione, qualsiasi cosa, o mettere qualcosa per l' età in alto, questo deve essere per le persone. Perché deve arrivare il Stato e fornirci tutti che dovete pagare almeno 462 CHF per il consumo di S. R. G.? È assolutamente assurdo. Per questo motivo siamo d' accordo che il principio di autodeterminazione deve arrivare. Quindi immaginatevi, avreste voluto, se il Stato venisse e potesse scegliere la vostra maritima o il vostro marito, o forse la vostra abitazione, o qualsiasi lavoro che dovessero avere, è assolutamente assurdo. Tutti dovrebbero poter decidere per loro stessi, così come potrebbero decidere cosa deve fare con la sua città. Ma ora arrivano le persone che, se vi raccontano le scritte sulle strade, diranno sicuramente che, se avessero scattato le prezzi di BILAG, chi avrebbe pagato? E allora dico, sì, dobbiamo, è chiaro, c' è una risposta semplice a questo. Dobbiamo prima chiedere chi ha pagato cosa? Cioè, chi ha pagato S? Dovrebbero esserci sicuramente 18 radiosenderi e 8 telegiornali, come oggi, finanziati per il Stato? Posso dubitare. Il secondo punto è chi avrebbe pagato altrimenti? Ci sono molte possibilità. Ci sono le possibilità di finanziare i produttori, cioè che i consumatori possano guardare i programmi gratis senza aver bisogno di pagare una prezzi di BILAG e per questo prendere in acqua la promozione. Ma ci sono persone che dicono no, la promozione mi interessa tanto, non posso farla. Non c' è problema, prendete un abito di BILAG o guardate YouTube o qualsiasi altra cosa, ma non impongete tutte queste prezzi di BILAG. E dicono, sì, questo è vero. Ci sono alternative possibilità e noi vogliamo solo che la S. R. G. finanziare i produttori. Il caso di oggi è che come ho detto 96, 5% delle prezzi di BILAG vanno alla S. R. G. , una società privata. Ma cosa succede? Con queste unilaterali prezzi di produttori diventa quasi una monopoli che in molti casi è la monopoli dell' opinione. Questo significa che se così molto di soldi vanno alle organizzazioni della cittadinanza ci sono i concorrenti privati all' interno. Sono immaginabili, ci sono tanti che perdono la potenza e non hanno le stesse spiagge per concorrere con la cittadinanza. Questi monopoli hanno tantissimi metodi per assicurare la qualità in modo molto più elevato. I privati guardano in questo luogo. Non è per i privati che è qualcosa di peggiorato, ma per i prezzi di forza che una parte diventa una cittadinanza. Inoltre se abbiamo una ordine come oggi i media non possono la funzione della quarta violenza. La quarta violenza si tratta di guardare i più potenti dei media. I più potenti sono anche nel Stato perché possono applicare la forza. Se c' è una forza di luogo non c' è nessuna forza di guardare i più potenti violenza. La quarta violenza si tratta di guardare i più potenti della quarta violenza che non è una forza guardare i più guardare i più potenti guardare i più potenti dell' intero Stato. Ingredienti LA Help il Radio TV Radio che in precedenza era obsoleto. Il TV analogo era con frequenze limitate, era una risorsa bassa. Per questo motivo si ha anche argomentato che i Stati dovessero regolare che i canali bassi siano chiaramente condivisi a buoni produttori. Ma stiamo aumentando sempre di più una data digitale in cui queste frequenze sono obsolete e ci sono infinite possibilità di rilevare alcune opinioni. Non è solo così nel TV, è così anche in Internet, lo si tratta anche su YouTube. Ognuno può fare un intervallo con qualsiasi persona, abbiamo quasi tutti i dispositivi in sacco, ci sono i smartphone, si può collegare il microfono, e si è il produttore del TV. Quindi non è più costoso oggi di produrre un TV e non ci sono più problemi che dovrebbero essere regolati. Abbiamo anche questa funzione di video on demand in cui possiamo guardare tutto ciò di cui abbiamo voglia. Non dobbiamo, non siamo più convinti che ci sia una società che a un certo punto vorrebbe scrivere qualcosa che dobbiamo vedere. Io ad esempio, due mesi fa, ero in una viaggia palestina -israel e volevo prepararmi e ho pensato a vedere cosa c' è da vedere, se trovo dei film documentari per essere up to date. E quando ho attivato il TV svizzero, dove ho detto che non mi aiuterebbe molto a informarmi, sono riuscito a seguire i media alternativi. Vedete cosa voglio dire. È una cultura di premonizione che riguarda il passato. Queste 24 ore di live televisione o programmi che ci sono scrivuti o pensati. Un altro punto e questo è l' ultimo motivo per cui dobbiamo supportare la politica nazionale, è che la politica nazionale è chiaramente distrutta contro la Costituzione. Non è l' iniziativa, ma le preghiere di bilancio. Perché? Le preghiere devono essere nominate nella Costituzione per poter essere legittimissime. Questo è stato fatto perché la politica ha voluto rinforzare i limiti e che il popolo non possa rinforzare le preghiere con le nuove preghiere e con le nuove preghiere per la politica. Questo è una certa protezione per il popolo, un vero e vero diritto umano. Ma è così che nella Costituzione non c' è nessuna base per una preghiere di media. Ora, la preghiere di bilancio è una preghiere, perché? Una preghiere è una cosa per cui pagherò per una prestazione statale se otterrò un prodotto. Ma se devo pagare e non otterrò nulla, per esempio se non voglio prendere in contatto i programmi devo pagare. Quindi non è una preghiere, ma una preghiere illegale e per questo la preghiere di bilancio deve essere stoppata perché non ha nessuna base di diritto. La preghiere di bilancio è legale se lo vogliamo o no. Ora, sono arrivato agli applicatori che stiamo sentendo su strada o sul palco quando discutiamo con i politici sulla preghiere di bilancio e quindi per cui un attimo di risposta e mi chiedo perché è possibile che un genza che sente le notizie in francese sia emozionale se ho le nostre notizie in tedesco? O perché Perchè un tessino che guarda le notizie locali in italiano e ha una relazione locale e non parla di Zurich o Cura? Perchè il tessino che si sente collegato a Cura? Non ha senso. Mi chiedo, questo non ha nessun rapporto. Il rapporto nazionale è un mito che viene spostato per affrontare le nostre paure. Sarebbe come se tutti i cittadini si avvicinassero a una guerra di cittadini se avessero scelto la spesa di bilancio. Il rapporto nazionale esiste anche qui, in organizzazioni, in associazioni dove si incontrano, dove si incontrano e discutono, e non davvero in fronte al televisione. Un altro punto che viene spostato è che il mercato svizzero sia molto troppo piccolo, in modo che i proprietari privati potessero votare solo. Allora saremmo subito incontrati. Ma non è possibile, tutto sarebbe un concorso. L' ultimo giorno, con un regista, Peter Bieri, ero su un podium della S. A. G. Centralschweiz e mi ha detto che il mercato svizzero è molto troppo piccolo. E io gli ho chiesto come lo sa. Non si può nemmeno sapere. Dovrebbero vedere in tutti i capi di tutti i personaggi se avrebbero la capacità di pagare per consumarlo. Non si può nemmeno sapere. E lui era un ragazzo di cittadini. L' ho incontrato e mi ha detto che non mi piacerebbe e che sarebbe una preghiera di essere incontrato così. E io gli ho detto che no, non si può nemmeno sapere. Non si può nemmeno sapere prima di aver provato. Questo sarebbe un incontro di conoscenza. Io dico sempre, quando qualcuno dice che il mercato svizzero è troppo piccolo, questo è anche un mito, io gli dico, immaginatevi, che il mercato di scuole sia statico. Quindi un proprietario statico produce scuole per tutti. Tutte le scuole sono di uguali dimensioni, tutti hanno le stesse dimensioni, nonostante siano bambini, balletti o amministratori di assicurazione. Tutti hanno le stesse scuole e devono pagare una preghiera di scuola ogni mese. E poi arriva un comitè e dice aspetta, queste preghiere di scuola devono essere scattate per avere più diversità nelle scuole. E le persone dicono, no, no, poi arrivano gli avversari, esattamente quelli che oggi vengono con il mercato di scuola svizzero, e dicono, no, se avessimo scattato le preghiere di scuola, nessuno avrebbe potuto produrre più scuole, dovremmo tutti camminare a pochi piedi, non è possibile, no? Quindi si vede una argomentazione completamente realistica di queste persone. Penso che sarebbe un coincidente se in questa grande sala due persone portassero le stesse scuole. Abbiamo una enorme diversità, il mercato produce un enorme potenziale, in diverse dimensioni, in diverse forme, in modo che sia adattato al nostro individuo. Inoltre, perché non lo potrebbe produrre anche in radio e in televisione? Un altro argomento. Molte persone credono che se si scattano le preghiere di scuola, ci saranno solo interventi in televisione, solo cazzo, boulevard, nulla di più vero e informativo, come per esempio Voice of Switzerland, 1 contro 100, Glanz & Gloria. Stavo dicendo C' è sicuramente un bisogno di interagire, ma non c' è solo un bisogno di interagire. A me piace molto guardare il televisione solo per informarmi, non per interagire. Ho incontrato tante persone che mi hanno detto che l' argomento del cable carter era solo per il televisione, solo per informazioni informatiche. Mi hanno detto che avevano paura di questo, che solo loro potessero creare un grande mercato per garantire questi bisogni di informazione. Un ultimo argomento per cui non dovrebbe essere scattato il cable carter. Si dice che bisogna un servizio pubblico importante per il paese. Questo bisogna essere definito. Questo è l' unico problema. Mi chiedo cosa capisco di un servizio pubblico. Un servizio pubblico è un servizio che il paese mi mette nel cuore senza chiedermi se lo voglio e mi spinge comunque a pagarlo. Ci serve questo? No, non lo credo. Non ci serve questo. Un servizio pubblico è il migliore quando si mette a zero. Quindi tutti possono decidere loro stessi cosa vogliono impostare con il loro pieno di lavoro. E questo servizio pubblico serve a tutti. La regola di oggi serve solo a alcuni privilegiati, come vedremo. Roger Köppel, editor e chef di The World Week, uno dei pochi giornali che si può leggere e che riferisce criticamente, ha detto che paghiamo le prezzi di radio e televisione più alti del mondo. Sì, è vero. Nel termine di servizio pubblico ogni spazio di ricerca è costruito. Oggi ci sono 18 radio e 8 televisioni. Non ha nulla a che fare con il loro bisogno di informazioni. Si tratta solo di assicurare ai suoi compagni di rinforzare le prezzi di rinforzamento della villa. Come vedremo, nel risparmio mondiale, la Svizzera ha le prezzi di radio e televisione più alte del mondo. Dobbiamo farci capire che ci stiamo spingendo il pennello. Ci stiamo spingendo. Ci stanno spingendo le prezzi di radio e televisione. Nel 2012 erano 384 euro in francese, 462 in francese, che dobbiamo pagare ogni anno. E' un prezzo enormemente alto. Non tutti sono pronti a spendere così molto per il loro consumo di radio e televisione. E poi ci sono anche quelli che non sono della Svizzera, come il chef della S. R. G. , della Svizzera Radio e Televisione. E. . . ha detto. . . ha detto laggiù, pensa chiaramente la sottestima. Perché se lo fosse veramente così, sarebbe stato un morto politico. Ma parliamo. . . je ho dito, io sono contro la scopertura della prezzi della villa. Il mio salario di 543. 000 Francs è davvero troppo bravo. Perché pesa così molto, anno per anno. E' più che un ministro del comune, signori e signori. Avevo detto che abbiamo azzurrato l' iniziativa di rinforzamento nel 2013. Quindi se non ne è una rinforzatura, Grazie a tutti. Grazie a tutti. Grazie a tutti. Grazie a tutti. Grazie a tutti. Grazie a tutti. Grazie a tutti. Grazie a tutti. Grazie a tutti. Grazie a tutti.

di Olivier Kessler

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