Dibattito sul CO2 come distrazione dalle manipolazioni climatiche dell'esercito

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02.05.2020 | www.kla.tv/16290

Da alcuni anni, la stampa, la radio e la televisione continuano a riportare le conseguenze fatali del cambiamento climatico globale causato dal CO2. Un massiccio aumento di tasse, la regolazione dell'economia, un lucroso commercio di certificazioni del CO2, le risposte agli scenari sono restrizioni e condizioni a spese della popolazione. Le voci critiche vengono categoricamente penalizzate come “negazionisti climatici”. Ma ad un'analisi più attenta, i cosiddetti "negazionisti climatici", spesso mettono semplicemente in dubbio la dichiarazione ufficiale che il CO2 sia la causa di disastri meteorologici, come siccità, alluvioni, tempeste ecc. Kla.TV effettua un'interessante ricerca di indizi di cause forse completamente diverse per l'aumento del caos climatico. In Internet c'è abbondanza di testimonianze oculari su sostanze che vengono spruzzate nell'atmosfera, o anche di impianti di antenne altamente performanti, che verrebbero usate per manipolare il clima. Queste vengono ufficialmente chiamate teorie cospiratorie. Visto che pian piano diventa difficile sopprimere una tale abbondanza di informazioni, ne vengono viepiù ammesse in piccole dosi, o, rispettivamente, vengono dichiarate necessarie per impedire il cambiamento climatico. In questa trasmissione Kla.TV dà la parola a voci ufficiali, dalla radio e dalla televisione, alcune anche di diversi anni fa. Cominciamo la ricerca di indizi: 1. Il 14 marzo 2019 in un'intervista rilasciata a margine della 4a Assemblea dell'Ambiente delle Nazioni Unite, il ministro dell'ambiente svizzero Simonetta Sommaruga ha dichiarato quanto segue: "Sì, la Svizzera ha provato ad affrontare il tema della geoingegneria, cioè l'irrorazione di particelle nell'atmosfera, che si tratta di un tema che viene messo sul tavolo, che si raccolgano informazioni, che si guardino le opportunità e i rischi. ... Sono veramente tentativi che si fanno senza nemmeno conoscerne le conseguenze. Continueremo a combattere per questo, ormai ogni tanto si deve fare un secondo tentativo. L'argomento è troppo importante e probabilmente anche problematico per poter distogliere lo sguardo." La signora Sommaruga qui parla di tentativi di spruzzare particelle nell'atmosfera. Ma questi esperimenti sono nuovi e sono su piccola scala, per così dire, nella loro fase iniziale? 2. Già il 14 gennaio 2009 il meteorologo diplomato Gunther Tiersch fece delle affermazioni irritanti durante le previsioni del tempo, sul canale tedesco ZDF. Gunther Tiersch, espone le previsioni nel grafico meteorologico – cito: Gunther Tiersch: "E qui abbiamo qualcosa che non possiamo identificare come neve o pioggia, qui ad ovest, queste linee a serpentina; probabilmente rilasciate in pomeriggio sul Mare del Nord da un paio di aerei, aerei militari, a 5-6 km d'altezza. Non ha nulla a che vedere con il meteo..." Poco dopo, a causa delle numerose domande di telespettatori a motivo di questa segnalazione meteorologica, ZDF intervista lo specialista Karsten Brandt del servizio meteo. Eccovi un riassunto con le parole originali: Moderatore: "Un fenomeno questo, che Karsten Brandt conosce benissimo. Già nel 2005 erano saltate all'occhio dei meteorologi tali nuvole fantasma. Anche le navi da guerra si mimetizzano con queste nubi artificiali. Il chaff (nuvola artificiale che confonde i radar) è già stato sviluppato durante la seconda guerra mondiale. A quel tempo erano prodotte con strisce di carta stagnola, oggi sono fibre di vetro vaporizzate con alluminio con una lunghezza da 15 a 25 millimetri e un diametro approssimativo, di cento micrometri. Se i filamenti sono lunghi la metà dell'onda dei radar, si verificano falsi echi. Per le gigantesche nubi fantasma in arrivo dalla costa Olandese, devono sempre di nuovo cadere tonnellate della sostanza sul territorio tedesco." Il meteorologo Karsten Brandt: "Noi facciamo delle zone ambientali e simili, ma apparentemente queste zone non valgono a 4-5km di altitudine sopra il Mare del Nord, e neanche sulla Germania. Qui non importa cosa viene emesso. È incredibile!” Moderatore: "Anche se queste nuvole non provengono dall'esercito tedesco, i meteorologi trovano assurdo che nessuno si senta responsabile per le sostanze che calano regolarmente sulla Germania e che in realtà sono proibite." Conclusione della moderatrice: "È gentile chiamarlo assurdo, qui la popolazione viene ingannata."RR 3. Il fisico e moderatore televisivo tedesco Jochen Bublath fece dichiarazioni molto dettagliate sul tema della manipolazione del tempo da parte dei militari in un documentario per la ZDF. Fino al 2008 Bublath realizzava il programma scientifico della ZDF "Avventura ricerca". In un episodio si occupò della manipolazione del tempo da parte dei militari con l'utilizzo di enormi sistemi di antenne e della generazione di nuvole artificiali. Anche qui, un estratto con le parole originali: Jochen Bublath: "Si sospetta che i potenti trasmettitori e i grandi sistemi di antenne HAARP siano utilizzati anche per questi esperimenti militari. Gakona/Alaska: Lontano dalla civiltà, l'esercito americano gestisce qui una struttura per la manipolazione della ionosfera. Il nome del misterioso progetto è HAARP. Un'enorme foresta di antenne può emettere onde radio nella ionosfera... Con le onde radio si cerca di modificare la ionosfera. Le onde radio pompano energia in questo strato di particelle cariche elettricamente. La ionosfera viene caricata, si espande in questi punti e mostra disturbi. Una possibilità per provocare difficoltà all'avversario militare... Ma ufficialmente HAARP dovrebbe servire solo per la ricerca sulla ionosfera.” Bublath riferisce anche di una struttura simile vicino a Tromsø in Norvegia. Segue poi un ritaglio della BBC che tratta della produzione di nubi artificiali da parte della NASA. Breve conclusione intermedia: più di 10 anni fa la ZDF aveva già riferito di accenni dal settore militare per scopi militari per influenzare le condizioni atmosferiche diffondendo particelle e con enormi impianti di antenne. Ma ascoltate un'altra voce che riporta in dettaglio la natura e gli obiettivi delle manipolazioni meteorologiche: 4. Il 19 ottobre 2017 l'emittente televisiva spagnola "La 8 Zamora TV" ha intervistato Josefina Fraile, presidente dell'associazione "Tierra SOS-Tenible" con il titolo: "Geoingegneria - Patto del silenzio". Eccovi alcuni estratti originali dall'intervista: All'inizio si tratta di un divieto delle cosiddette armi climatiche. Josefina Fraile si riferisce alla Convenzione ENMOD ("Convenzione sul divieto dell'uso di tecniche di modifica dell'ambiente a fini militari o ad ogni altro scopo ostile"). Questo è un trattato di diritto internazionale, che è stato adottato dalle Nazioni Unite (ONU) come risoluzione 31/72 già nel 1976. Si fa esplicita menzione degli interventi che producono i seguenti effetti: - Terremoti o cambiamenti della crosta terrestre - Tsunami - Fenomeni meteorologici come cicloni, tornado, formazione di nubi, precipitazioni/pioggia - Perturbazione dell'equilibrio ecologico di una regione - influsso sulle correnti oceaniche, ecc. Josefina Fraile: “È stato raggiunto un accordo sul fatto che l'arma del clima non può essere usata in guerra. Ma in realtà è ancora in uso. Cosa si può fare e cosa si fa con quest'arma? Con quest'arma si possono produrre pioggia, tempeste, nuvole, fulmini, temporali in qualsiasi parte del mondo. Oppure il contrario: si possono sciogliere i fronti di pioggia. Fermare la grandine e le nevicate e persino creare la siccità. Cosa succede? Quest'arma del controllo del clima - chiunque la possieda ha il controllo assoluto sui tesori di questo mondo - soprattutto sul cibo. Quindi, in parole povere: se un paese ha questa tecnologia, controlla il rubinetto dell'acqua di tutto il mondo. Fai quello che ti viene detto e riceverai l'acqua, e se sei contrario, il tuo paese avrà penuria d'acqua. Le nuvole saranno distrutte. La conseguenza è una prolungata siccità. Questo porta all'incapacità di sfamare la popolazione di quel paese. Il risultato è una carestia. Esiste! Ci sono paesi che hanno questa tecnologia e negli Stati Uniti questa tecnologia fa già parte della loro politica estera. Un rapporto dell'Aeronautica Militare Nordamericana dice - guardate il titolo! - "Possedere il clima entro il 2025". Questo titolo, che si spiega da solo, ci lascia senza parole e senza aria. Alla maggior parte delle persone non entra in testa che si possa essere così presuntuosi da voler controllare i rubinetti del mondo. Questo rapporto dice anche che il cambiamento climatico fa parte della politica estera americana. Che il mondo lo voglia o no. E questa politica viene applicata attraverso accordi bilaterali, attraverso organizzazioni come la NATO - che sono responsabili per noi - o attraverso le Nazioni Unite. Infatti, all'ultima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nella Sezione D del 5° Rapporto sui Cambiamenti Climatici, l'IPCC è stato più o meno legittimato per quello che viene chiamato GEO-ENGINEERING. … Bene: è chiaro: chi ha questa tecnologia, può ricattare chi vuole. Nel momento in cui questo metodo di guerra è stato vietato dalle Nazioni Unite, ci siamo logicamente posti la domanda: Un paese che può controllare il clima e quindi ha potere sulle risorse in tutto il mondo - questo paese rinuncerà al suo dominio solo perché - con grande ritardo - ha firmato un accordo delle Nazioni Unite? Ne dubito. L'unica cosa che mancava a questo paese era di dare al cane un nuovo collare. In altre parole: creare un problema globale e poi offrire la soluzione globale. Il problema globale era la creazione di una nuova religione: il cambiamento climatico e il riscaldamento globale.” Allora - ci sono tentativi da parte del mainstream di rendere accettabili gli interventi nei modelli climatici naturali come misure per la protezione del clima? Decisamente sì! La radio svizzera SRF 4, ad esempio, già nel 2015 ha proposto una sorta di protezione solare per la terra in alto nell'atmosfera. Secondo Thomas Peter – chimico dell'atmosfera al Politecnico di Zurigo – lo si potrebbe fare, ad esempio, con innumerevoli minuscole particelle che volano in alto nell'atmosfera come piccoli specchi. Rifletterebbero immediatamente la luce del sole nello spazio. Molti esperti e organizzazioni di protezione ambientale sono molto scettici sulla geoingegneria. Ma il riscaldamento globale pare che stia diventando sempre più drammatico. E così un numero sempre maggiore di ricercatori sostiene ora studi seri sulla protezione solare della Terra, ad esempio il Comitato dell'IPCC e la National Academy of Sciences negli Stati Uniti. Ken Caldera dell'Università di Stanford in California afferma che la geoingegneria viene resa socialmente accettabile. Riassumiamo: 1) Nel 2019 il ministro dell'ambiente svizzero chiede che si svolga un dibattito sull'irrorazione di particelle nell'atmosfera. 2. Indizi di pratiche illegali di influenza meteorologica, ad es. mediante l'irrorazione di particelle o interventi sull’ionosfera con onde radio estremamente forti, erano già presenti nei media ufficiali da parte di esperti meteorologi e giornalisti specializzati più di 10 anni fa. 3) Josefina Fraile ha evidenziato gli interessi militari dietro l'uso delle cosiddette armi climatiche, vietate nel 1977 per un motivo specifico. Osserva inoltre il tentativo di rendere accettabili le “armi climatiche” rietichettandole come “programma di protezione climatica”. In questo contesto di forti interessi di potenza militare, è comprensibile che i media ufficiali stiano ora alimentando in coro le fiamme della paura del CO2 e non dicano più una parola sulle cause completamente diverse di siccità, inondazioni e disastri meteorologici di ogni tipo. Potrebbe quindi essere che il panico del CO2 sia piuttosto una gigantesca distrazione e un inganno per la popolazione. Inoltre essa, per ragioni inconsistenti, viene derubata, controllata e indebolita con sostanze nocive. Un'efficace protezione ambientale inizia con la scoperta delle gravi cause di distruzione ambientale e la sensibilizzazione delle persone su tali questioni. Kla.TV non molla la presa... Accoglieremo volentieri indizi da parte di testimoni...

di ag./kgr.

Fonti/link: 1. il ministro dell'ambiente svizzero: https://youtu.be/9rDmEY3tF3U
2. SRF 4 del 20.2.2015: www.srf.ch/play/radio/popupaudioplayer?id=70c16bcd-e3a8-4ac1-9255-7c2db5a38780
www.youtube.com/watch?v=h6E4yHYN0I4
3. Previsioni del tempo sulla ZDF: www.youtube.com/watch?v=Xot1EI4s6j0
4. Karsten Brandt: www.youtube.com/watch?v=Xot1EI4s6j0
5. Telegiornale dell'ARD e la trasmissione della ZDF sulle manipolazioni climatiche: www.youtube.com/watch?v=zbwE4icBlF0
6. Intervista con Josefina Fraile: http://hastaloshuevos.es/geoingenieria-pacto-de-silencio-entrevista-josefina-fraile-terra-sostenible
(in tedesco dal minuto 8:16: www.youtube.com/watch?v=zbwE4icBlF0
) 7. Convenzione ENMOD (divieto di "armi climatiche") www.radio-utopie.de/2011/03/11/kennen-sie-eigentlich-die-enmod-konvention-gegen-wetterwaffen-aus-dem-jahre-1976
8. Rapporto dell'Aeronautica Militare Nordamericana "Possedere il clima entro il 2025" (fonte ingl.): https://archive.org/details/WeatherAsAForceMultiplier