Come funzionano le guerre moderne?

05.07.2014 | www.kla.tv/3562

Come funzionano le guerre moderne Per prima cosa -> 1° Destabilizzare L’aggressore alimenta focolai di rivolta nel paese del suo obiettivo. Destabilizza il paese del suo bersaglio fino a portarlo a guerre civili. Secondo 2° Come lo fa? Presa di contatto con gruppi pronti alla violenza Prima di tutto si mette in contatto con tutti i raggruppamenti di persone scontente e pronte alla violenza (ribelli, terroristi salariali) nel paese del suo obiettivo. Per lui non fa alcuna differenza se questi ribelli pronti alla violenza sono composti da tifosi di calcio, fanatici religiosi, estremisti di sinistra o destra o quant’altro. Devono solo essere pronti alla violenza, a sangue freddo, e leali. L’aggressore “dipinge” a ciascuno di questi gruppi un futuro migliore con voce in capitolo e tanti vantaggi. Così ogni persona motivata, combatte per attuare i propri obiettivi individuali. Ogni unità terroristica che si forma in questo modo accetta temporaneamente anche tipi di raggruppamenti completamente diversi. Ogni gruppo all’inizio vede solo benefici nella /la forza d’impatto congiunto. Il motto: "Prima di tutto la sinergia!! Colpire assieme, marciare separatamente! " L’aggressore quindi, forma gruppi terroristici misti alla rinfusa. All’aggressore non importa se uno dei gruppi di ribelli estremisti dovesse rifiutarsi di mischiarsi con altre mentalità. Li lascia divisi per obiettivi particolari, così come per esempio attentati suicidi o azioni simili. 3° Armamento e Finanziamenti Tramite mercenari del proprio paese (o anche di uno estero), esso addestra i gruppi di ribelli precedentemente raccolti in gruppi terroristici. E questo lo fa possibilmente, al di fuori del paese del suo bersaglio. Erige campi d’addestramento segreti, il più vicino possibile al paese di destinazione. Se questo non fosse fattibile, li fa arrivare da tutte le parti del mondo. Fornisce ai ribelli armi e munizioni a piacimento e dà loro una ricompensa per la battaglia. 4° L'attacco Ora l’aggressore straniero mette in pratica in modo mirato il suo piano di battaglia. A seconda della strategia, attacca anche specificamente persone e istituzioni civili. Il suo obiettivo è di ottenere la massima attenzione dei popoli e le grida richiedenti aiuto dall'esterno. Ora, al centro dell'attenzione dei comunicati stampa ovviamente, non c’è l’aggressore che ha organizzato il tutto, bensì o il malgoverno del paese da far cadere oppure, a seconda del bisogno, i ribelli, ovvero le unità terroriste. 5° Gli obiettivi del vero aggressore son sempre gli stessi L’indebolimento massimo all’interno dell'oggetto-bersaglio. Attribuzione mirata delle colpe al suddetto bersaglio. Massima confusione possibile e spossatezza dei popoli. Massima comprensione per un’operazione di soccorso militare dall'esterno. Rivolta e soppressione del governo preso di mira. Instaurazione di un nuovo governo dalle fila dei "ribelli dichiarati benigni." Ritiro delle truppe per abbandonare il paese a sé stesso, in modo che cada nel caos più totale.(nel Paese) Ripetuto attacco radicale per l’eliminazione tutti gli "eroi" usati in precedenza, ma ora noti solo come "terroristi". Acquisizione del paese, e rispettivamente delle sue risorse. Risarcimenti a piacimento. 6° Farsi celebrare come salvatore (il nostro salvatore) 7° Lo stesso esercizio in grande! Ciò che ha fatto l’aggressore con le forze ribelli raffazzonate nei singoli paesi, ora lo fa in grande stile. Ora interi paesi sono le sue "truppe di ribelli prescelti." Truppe ribelli: con questi circonda il suo rivale più grande, che non potrebbe mai battere da solo. Come prima cosa alimenta provocazioni, le quali vengono intenzionalmente messe a carico del suo più grande rivale Induce i paesi ribelli da lui scelti ad andare contro il suo più grande rivale con le loro armi ed eserciti. Solo quando tutti i paesi hanno sparato le loro ultime munizioni, hanno perso le loro persone migliori e sono andati in rovina, allora passa all’attacco il reale disumano, il vero aggressore e guerrafondaio, per sconfiggerli tutti assieme. 8° Chi sono i grandi perdenti? Tutti coloro i quali si sono lasciati infatuare ed usare da questo attaccante subdolo e guerrafondaio!

di bb.

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