Feeling – parte 3: Chi o cosa è Cristo? – Incontro degli amici 2017

13.04.2024 | www.kla.tv/28778

Testo generato automaticamente ce la fate ultimo round il più breve di tutti spero abbiamo ancora programma facciamo di queste giornate in ogni matrimonio è sempre ovvio e qui dove si tratta di un evento normale di normale ma sovrannaturale ma cerchiamo di fare che tutti arrivano per tempo all' aereo ci sono quelli che arrivano da più lontano prego brevemente andiamo nell' ultima parte padre dammi le parole quelle risveglianti e rivelanti che cancellano le tenebre che mostrano la luce nel nostro cuore in modo che sappiamo per cosa siamo creati che conosciamo la nostra via la nostra vocazione che riconosciamo il tempo che in cui siamo riconosciamo che tu raccogli tutto così facci capire la tua lingua facci capire il significato delle parole fluire assieme con quello che tu agisci arriviamo a lui si tratta del cristo universale arriviamo in un rettilineo finale si tratta della della meta che cos' è il cristo è una cosa cristiana se chiedo per strada che cosa credi cos' è cristo che risposta riceverei ognuno lo porterebbe in collegamento con gesù cristo sapete che non è per nulla vero non corrisponde con la storia ricordo ancora ciò di cui abbiamo parlato parlato, nel primo punto linguaggio universale, comunicazione universale, poi comportamento universale, punto 2, punto 3, la spinta per la meta universale, al quarto punto la spinta per l' unità universale, al quinto punto il principio di divenimento universale, l' accento era sempre tutto qui giù è per tutti, non esistono queste caste da Dio. E tutto quello che deve arrivare al compimento è universale, finisce la divisione, non importa quante ne abbiamo fatte, finiranno, non saranno più specifiche per qualcuno, ma già solo da quella prospettiva, se parliamo di Cristo, se la Bibbia ha parlato di Cristo, del Cristo non era mai quello specificante, quasi in quel modo settante. C' è un territorio, quasi, dove il termine Cristo lo si concentra su una persona, come siamo abituati, in questo caso su Gesù di Nazareth, come pacchetto combinato, come se quello fosse quella grande casta che sta al di sopra di tutte le altre. Se la Bibbia viene vissuta come punto di lotta da millenni, ci sono, c' erano già da sempre dentro queste cose di cui ti parlo adesso, le parlo, le predico perché le ho sperimentate. Quello che correggo è una parte di quello che io stesso ovviamente dalla tradizione del cristianesimo non avrei mai neanche pensato diversamente, interpretato diversamente, perché non sarei neanche arrivato all' idea, perché vieni messo al mondo con una certa conoscenza teologica. Vieni impiantato, sputtato su questo pianeta e tante cose non le pensi neanche. Ma rientra in azione questo segreto, l' agire di Dio mi ha insegnato qualcosa di meglio. Io come insegnante della Bibbia, o insegnante in generale, posso parlare del segreto del Cristo e logicamente siccome ce lo si è insegnato così. . . Posso capirlo come proprietà del cristianesimo e quindi tutti i principi, le leggi, li insegno correttamente, non c' è nulla di sbagliato in quello, la differenza è soltanto che questo è il mio Cristo e Cristo per noi come cristiani e tutti gli altri devi convertirti a questo se no non hanno Cristo. Noi come cristiani siamo andati oltre, arrivo dopo ancora più avanti. E ci siamo accorti come la comprensione di Cristo, la realtà di Cristo come si mostra nel suo corpo, nel suo corpo sulla terra e c' eravamo di nuovo noi in gioco, ma la pratica, la realtà spirituale mi ha insegnato di una cosa più importante, l' agire di Dio, ovvero se dici solo io so il francese, solo noi sappiamo il francese. E se da qualche parte nel mondo dove ci sono persone completamente diverse, in un tratto ti accorgi anche loro parlano francese e dici ma ci hanno sempre detto che solo noi sappiamo il francese. Ovviamente è un esempio un po' zappicante, in un tratto anche loro ne parlano e l' altro dall' altra parte del mondo parla anche francese, da dove l' hai imparato, l' hai imparato da noi? In Francia? No? Lo parlavamo sempre? Com' è successo questo? Come è successo questo? Come è successo questo? In un tratto ti accorgi che quello che pensavi come riservato per cristiani in un tratto arriva da un musulmano, come funziona? Pensavo sempre che ci hanno insegnato che noi abbiamo lo spirito santo e il musulmano no, il musulmano ha la legge, in un tratto il musulmano porta spirito, la vera vita di Dio come noi da decenni la definiamo. E' diventato così. E' diventato così. Diciamo in modo pragmatico, scientifico, adesso arriva lui e lo porta in sé, e arriva l' esoterico, anche lui ci riesce, arriva a quello che io pensavo di avere come assoluto privilegio solo per noi cristiani, così funziona. L' esperienza ti insegna di cose migliori, se vivi come noi, orientato alla forza, il teologo dice stop! Questo non funziona! Questo non può esistere, lui nega l' esperienza. Se calpesti per la tua teologia le cose che esperimenti, allora è finita. E' molto importante per come andare avanti o non andare avanti insieme. Voglio illuminare brevemente Cristo, in modo che lo vedete dalla prospettiva giusta, non ideologica. Ma reale, come è sempre stato, anche se lo si è contorto teologicamente, la storia del Cristo. Prima di tutto è da constatare, parto dalla Bibbia, perché noi abbiamo cognato questo termine e l' abbiamo portato in giro con noi come potenziale di divisione, Cristo come noi lo conosciamo. Non è assolutamente venuto nel mondo solo con Gesù. La definizione Cristo è di millenni più vecchia di Gesù. Cristo è la più profonda espressione della Parola, cioè da millenni già prima di Gesù. Era un' espressione non riservata ad un' unità. unica persona o a poche persone definite. Faccio a livelli. Poi ci sono un paio di problemi che ne parliamo strada facendo. Dei profeti sono stati chiamati Cristi, i sacerdoti sono stati chiamati Cristi, dei re sono stati chiamati Cristi. Non solo israeliti. Non dobbiamo pensare che sia una cosa giudaica solo per gli ebrei. La Bibbia mostra che anche al di fuori di Israele anche dei re stranieri rispetto a Israele erano chiamati come Cristi. Un pagano come Nebuchadnezzar ha compiuto la volontà di Dio, ha fatto brutte cose. Dall' altro lato Dio lo chiama suo servo perché ha fatto quello che ha fatto. Dio ha fatto quello che Dio voleva fare, ha compiuto la sua volontà. Un Dio non israelitico è stato chiamato Cristo da Dio. Per millenni non aveva nulla a che fare con dei salvatori come lo conosciamo oggi. Non era una cosa giudaica, sicuramente. Non aveva neanche a che fare con infallibilità. Il Cristo e i Cristi non erano mai infallibili. Questa era la grande sorpresa quando è arrivato Gesù, il Cristo. Si è scoperto che viveva senza peccato. Chi mi dimostra un peccato? Chi mi prova il mio peccato? Questo era lo shock. Un Cristo può essere anche infallibile? Lo abbrevio. Senza un lungo avanti. Non è ok. Quanti indietro? Ti mostro alcune parallele. E, queste erano persone, che puoi vedere. . . la presenza di Dio come l' abbiamo viste nelle prime due parti? L' hanno rappresentata. E questo è l' indole di un Cristo. Cristo rappresenta un uomo. . . che è fatto di Spirito di Dio, non tematizza la domanda quanto è pulito l' uomo. Un re Saulo, che ha veramente fatto schifezze qui giù, è stato definito un Cristo. Cristo non era mai un sinonimo per infallibilità, per brava gente, ma dall' altro lato stava per abilitati da Dio. Avevano fatto grandi errori, e la maggior parte di Cristi hanno fatto gravi errori. Che sappiate, come fondamento, l' espressione Cristo non è stata messa al mondo come espressione dei Cristiani, e non era neanche mai limitata agli ebrei. E questo era capire come Cristo. Se Dio ha. . . . . . ha accesso a una persona in modo che la persona diventa portatrice di Dio, allora diventa Cristo. Chiedo di mostrarlo. Ho spacchettato un po' i testi greci. Qui puoi vedere. Lo leggo in tedesco, così che tu lo puoi vedere. Questo non è di qualche Cristo che si parla. Noi facciamo la distinzione Gesù -il -Cristo a un accento che noi vogliamo dire Gesù -il -Cristo. Mettiamo una volta da parte questo, quanto era assoluto questo. Ma già nell' Antico Testamento, qui puoi vedere, dove vedi quella piccola O all' inizio? Il sacerdote. Il Cristo. Il Cristo. O Cristo. O Cristo. O Cristo. Lo vedi? Articoli determinativi. Adesso ti leggo i testi come sono scritti. Levitico 4, 5. E il sacerdote, il Cristo, prende del sangue. . . . . . etcetera. Secondo Samuele 12, 5. Parla di Saul e dice, il suo Cristo. Primo Samuele 24, 7 dice. . . . . . che io non faccia nulla al mio Signore, il Cristo di Dio. Parla dell' uomo che lo perseguitava a morte. . . . che lo perseguitava a morte. Anche se Davide era già il nuovo Cristo. Anche se Davide era già il nuovo Cristo posto da Dio. Lo chiama il Cristo di Dio. Così sta scritto. Dice ancora una volta, perché lui è il Cristo di Dio. Primo Samuele 16, 6. E quando arrivarono, dice, parlano di Samuele, hanno visto Eliab sicuramente davanti a Yahweh. Questo è il suo Cristo. Era una parola usata con un articolo determinativo per parlare del Cristo. Come unto si è tradotto poi. Quello che voglio mantenere, in che direzione si va, se ne parla. E' anche un Cristo, solo Cristo universale. Cos' è? Ecco, chi è? Come lo definiamo? Sicuramente non è cristiano in primo luogo, ma in primo luogo proveniente da Dio, dalla realtà. Proveniente dalla realtà. Gesù era forse il primo rappresentante noto di un Cristo infallibile. Che è stato riconosciuto senza peccato da tutti gli altri. E questo magari anche con ragione lo rende un Cristo unico. Ma questo non ci può, non ci può sedurre a usare questo termine solo per lui. Senza capire per cosa sono venuti tutti i Cristi. Anche tutti i giudici in Israele sono stati definiti come salvatori, redentori. In greco Soter. Puoi trovare a Mucchi questo titolo. Ma con le persone prima avevano tutti la stessa caratteristica. Erano tutti mandati da Dio per salvare le persone. Ognuno nella sua maturità, ognuno nella sua imperfezione. Ma sicuramente non c' era questa parola per riservarla a Gesù il Cristo e vivere poi lui quel Cristo e noi tutti nessuno nulla. Quello era per lui e tutti gli altri non erano più nulla. Gli altri erano unti o scelti, si nega che il testo dice i Cristi, erano tutti Cristi. Questa parola però ha una storia. Il Cristo è un seme e tutto quello che Dio fa lo inizia con un seme, inizia con alcuni singoli, inizia a moltiplicarlo e a farne un corpo. Tutto quello che Dio fa alla fine è organico, non porta solo dentro in Dio, ma prende anche forma insieme perché è tutto uno, l' umanità è uno. E hanno una vocazione unica, gli uni capiscono prima e gli altri dopo, come la primavera. Se vedo le forsizie loro capiscono un po' prima degli altri che è primavera. Alcuni alberi ci sono per prima, la primavera è primavera. Il Sambuco o altri che mettono prima fuori le loro foglie e possono dire, ah, eccomi, sono io. No, gli uni capiscono prima, detto simbolicamente. Il Sambuco vuole svegliarti e dire, vai, falli anche tu, magari ne avrai altre foglie, ma metti anche le tue foglie. E' ora di capire cos' è il Cristo. Chi è il Cristo? Ha più a che fare con te qui dentro di quanto tu pensi, immagini, non perché sei cristiano, se sei una qualche altra persona da altrove. Dio non fa distinzione. Cristo è quello che vuole tirar fuori lui. Quindi riassumo. Come Cristi sono state definite delle persone. La Bibbia diceva altrimenti. La Bibbia diceva altrimenti. E' così. Quelli con cui lo Spirito di Dio aveva successo. Lo Spirito di Dio ricercava delle persone da riempire con le sue capacità, su cui poteva rivestirle. E così è una parola interscambiabile per Cristo, ha a che fare con unzione. Simbolicamente si prendeva l' olio. Cristi. E' un sacerdote. Molti che prendevano il loro nuovo compito, prendevano l' olio, veniva messo l' olio, venivano unti. Dovevano portare le persone alla purificazione. Ci voleva un vestito, un rivestimento di Dio, se vuoi dirla così. Per i re è la stessa cosa. Non sapevano regnare come essere umano. Ma se sei spalmato di Dio. . . Questa è l' immagine della denunzione. Ungevano i re con l' aspettativa di che Dio venisse su di loro per regnare il popolo in modo divino. Lui era un contadino. Lo vedevi dai sacerdoti, da tutti. Come Dio veniva su di loro erano altre persone. Hanno portato delle opere che non erano più semplici pastori di bestiame. D' un tratto erano re abili, come il re David. Per esempio, incredibili cose. Adesso è importante, vogliamo studiare questo sviluppo, vedere dove porta. Nel Nuovo Testamento, tutto quello che ho detto finora, fino adesso, era il sorgimento di tutto il processo. Nel Nuovo Testamento è cresciuta solo la più profonda comprensione che lo Spirito di Dio non era solo sulle persone, come un' unzione spalmata sulla pelle. La differenza dal Nuovo al Vecchio Testamento è, specialmente, che lo Spirito delle persone è venuto dentro le persone. Non solo accampato su di loro, come un' ombra costante su di loro che le ispira, ma che era dentro le persone. Questa è la novità. Dio abita in te. Non fa qualcosa a te, ma per te, anche, magari. Con lo Spirito di Dio su di sé hanno vinto interi eserciti poche persone. Dio era su di lui, ha lanciato la roccia, ha lanciato la pietra, ha vinto Golia. I cattivi sono stati vinti. Ma Gesù ci ha mostrato che va più a fondo. L' albero cresce verso il compimento. Dio non fa qualcosa a te o per te, ma abita dentro di te e fa qualcosa attraverso di te, insieme a te. Tu, come suo corpo, entra nelle persone. E questa è l' innovazione, la formazione della comprensione del Cristo nel Nuovo Testamento, già poco tempo dopo dalla morte di Gesù, 50 giorni dopo, si compie quello che ha detto il profeta Gioele. Verrà lo Spirito su tutta la carne. E siamo arrivati al giorno d' oggi. Il messaggio che Gesù ha portato all' inizio, che ha annunciato, non era rimarrà da voi giudei. Lo Spirito di Dio verrà e rappente coste. E verrà su tutte le persone, tutti i colori di pelle, tutte le differenze sociali. Ogni persona. Dio universale può aggiungere a questo segreto che Dio viene su di lui e arriva al successo in lui. In modo che ogni persona diventa Cristo. Adesso ho sputato il rospo. Non il giudeo, non il cristiano. Quindi la gira di Dio arriva e dice, Cristo vive in noi. Parliamo consapevolmente non di Gesù Cristo. Potrei chiamarla Matrice. Johannes l' ha cantato prima così. Ti viene magari la pelle d' oca se non lo capisci. Capisci con orecchie circoncise o se non lo vedi con occhi di rivelazione. Leggi Matrix o Madre Terra. Io come cristiano non so cosa farmene. Ma se le persone che parlano di questo sono presi dallo stesso Cristo, dallo stesso agire di Dio, perché Dio agisce in loro la stessa cosa e loro lo definiscono, gli danno un altro nome rispetto a me. Devo adesso lottare su come lo chiamiamo? O devo constatare, ah lui intende la stessa cosa, sperimenta la stessa cosa. Sperimentiamo tutti la stessa cosa, ma diamo tutti un altro nome alle cose. Maledetto Babilonia, no? Ognuno lo chiama diversamente e ognuno pensa, se non lo dici come me allora hai un' altra cosa. Abbiamo tutti la stessa cosa. Siamo in diversi livelli di comprensione. Non ognuno è alto, grosso e lungo uguale. Ognuno di noi ha la stessa via, lo stesso sviluppo. Come una papera assomiglia all' altra e le sguazza dietro. Ogni animale ha lo stesso comportamento, lo stesso inizio e la stessa fine. Così anche noi come vocazione abbiamo le stesse lezioni, gli stessi eventi, gli stessi contatti, le stesse percezioni, gli stessi movimenti. E come il cristiano o il giudeo, possono negare questi effetti di Dio fino a crocifiggerlo. L' hanno crocifisso come noi cristiani e giudei siamo riusciti ad abusarlo. Così anche ogni altro lo può fare. Le sue esperienze le può negare, le può negare, schivarle, perché si tratta poi di qualcosa da cui vieni trascinato, che non sei più tu la testa ma un altro che ti guida. E piace poco al cristiano come al musulmano o all' ebreo. Abbiamo tutti lo stesso punto debole. Gli uni surfano assieme e dicono lode a Allah o quello che hanno dicono, e gli altri lo schivano ugualmente dai musulmani come dai cristiani, dai giudei, dagli hindù, tutti schivano. Alcuni schivano e altri seguono. Tutti hanno la loro consapevolezza, esperienza e usano il nome che usano loro per escludere tutti gli altri. Per questo questa riunione, che conosciamo di nuovo la lingua del cuore, che riconosciamo di nuovo che è la stessa cosa di cui parliamo, perché rimpariamo la lingua del cuore. Non sempre parole, espressioni, uno contro l' altro. Per questo mi è importante che sciogliamo questo banno su di noi come Cristo riservato per i cristiani. Apparteneva sempre a tutti, se no non avrebbe detto guarderò che tutti sotto questo cielo verranno sotto questo spirito, che tutti entrano in questa storia, in questo effetto. Questo era il suo mandato, che tutti diventano Cristo, non nel senso cristiano che poi da giocare contro altre religioni. L' ho spiegato abbastanza questo. Bene. Nel mondo pagano questa espressione Cristo aveva come conseguenza che lo si è disprezzato per il semplice motivo che Cristo in origine era una parola da insulto. Se studi la storia di Cristo e leggi la storia, Cristo per il mondo, per i pagani, era come una parola da insulto. Abbiamo un nome da vergogna. L' abbiamo preso di noi come titolo nobile. Ah sì, noi siamo cristiani, ma in origine se un romano ti diceva sei un cristiano voleva dire sei un idiota, voleva dirti. Giusto che lo capisci? E se si parlava di Cristo per il mondo era sempre un' espressione per dire un po' ciocco, no? Devi capire. Cristo significa spalmato. Dipende da che cosa sei spalmato. Se sei con olio, viene da Crio, devo aggiungere. La radice di Cristo significa spalmare, truccare potresti anche dire. Erano simili i profeti come avevano le loro estasi. Chi è questo ciocco? Quando veniva lo Spirito di Dio su di loro erano in estasi in tutte le religioni e così. Ovunque c' è lo Spirito che entrava in movimento c' erano estasi e cose così. E lo si è preso come un po' ciocco, un po' spalmato. Diceva, eh questi sono un po' fuori di casa. Un po' fuori di testa, no? Era un po' come un insulto. E da Gesù arriva di nuovo uno così. Un po' come titolo cattivo. Il cristiano è uno che non è se stesso, no? Interpretato negativamente. Gesù non era se stesso. Lui si chiama figlio degli uomini. Ma gioca il ruolo di figlio di Dio. Usa altre parole che nessun altro figlio di uomo non userebbe. Altre opere che nessun uomo vorrebbe fare. È un ciarlatano, no? È un po' un ciocco. Oggi si direbbe magari uno truccato, no? E non arriva a caso questo. Gesù. Leggo un paio di testi. Questo è il modo di vita di un vero cristiano. E questo ci ha mostrato che tu diventi cristiano. Che tu diventi un unto. Che tu diventi portatore di Dio. Che tu giungi alle capacità di Dio. E così si è presentato. Queste erano le sue prediche. In verità, in verità vi dico. Il figlio, potresti dire degli uomini, non potrebbe far nulla se non quello che vede fare dal padre. Perché quello che fa lui, così lo fa altrettanto il figlio. Non lo fa dopo, ma contemporaneamente. Così ha parlato. Questo è l' essere di un cristiano. Che il cristiano sia un musulmano o un cristiano o un giudeo, non importa. Da ognuno è la stessa cosa. Questa è la lingua di un vero Cristo. Giovanni 5 versetto 30 Non posso far nulla così come sento, giudico, e il mio giudizio è giusto. E non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. Un Cristo si distacca completamente dalla sua persona e guarda colui che lo dirige. Giovanni 8 versetto 30 Quando avrete innalzato il figlio dell' uomo, riconoscerete che io lo sono e che non faccio nulla da me stesso, ma come il Padre mi ha istruito, così io parlo. Non posso dire una parola intelligente di mio, ma sono un canale. Vivo e dico quello che Dio dice. E taccio quando Dio tace e sto fermo quando Dio sta fermo. Giovanni 14 versetto 10 Non credi che sono nel Padre, e il Padre è in me. Questa è la rivelazione neotestamentaria, non solo su di noi o per noi. Le parole che vi dico non le dico di mio, ma il Padre che rimane in me fa le sue opere. Questa è la cosa meravigliosa. E così è giunto che sia detto. Lo si è preso come uno show. Non come un ciarlatano che faceva cose finte. E così è che è molto meraviglioso che la radice di Cristo, Crio, significa anche tormentato, trafitto. La stessa radice. Ecco tutta la storia di Gesù in questa. Vedi come è ripieno di Spirito Santo e anche come è trafitto. Lui è stato tormentato. Non ognuno è stato trafitto con i chiodi alla croce. Ma di indole tutti sono stati crocifissi. Quale dei miei Cristi e profeti non hanno perseguitato, ha detto. Per gli uni sono un profumo di vita per la vita. E gli altri sono. . . Un odore di morte verso la morte. Ma voglio evidenziare la conclusione a ogni persona sulla Terra. Non può solo, ma deve diventare Cristo. Questo ci ha insegnato Gesù. Non è venuto per dire. . . Glorificate tutti me e voi diventate i poveri vermicelli. Ma è venuto per dire. . . Tutto quello che il Padre mi ha dato. . . Io lo do a voi. L' ho trasmesso a voi perché è di voi. Così ha detto in Giovanni 17. Nella preghiera sacerdotale. Io ve lo dimostro che capite. . . Le dimensioni che ognuno di voi possa vivere. Ognuno di voi. . . Deve diventare portatore. Un corpo di Cristo, di Dio. La Bibbia lo definisce. . . In 1 Corinthians 12. 12 Che dice. . . Noi insieme formiamo un corpo. E questo corpo ha tanti membri. E dice. . . Così è il Cristo. Così è anche il Cristo. Lo sviluppo è che. . . Non ci sono poi tanti Cristi a cristiare in giorno. A fare i Dei in giro. La meta è che. . . Lui ha pregato che siamo. . . Che siano tutti uno. Come io e te siamo uno. Significa che era il deflusso di Dio dal vivo. Non che tu vai a divineggiare in giro. Ma che insieme formiamo il Cristo. Questa era la storia della salvezza che è entrata in gioco con Gesù. Questa era la rivelazione nuova. Non i Giudei fra di loro. I Cristiani tra di loro. Ma tutti insieme. E questo fino al pieno compimento. Gesù ha detto. . . Tornerò lì dove sono venuto. Non tornerò prima se non con tutti i Santi, con tutti i Cristi assieme. E questo lo voglio correggere, questo testo. Per noi Cristiani che siamo. . . Che capiamo. . . Che questo possa compiersi o no. Se noi Cristiani sentiamo questo testo. . . Lui viene con i suoi Santi. Allora ci immaginiamo. . . Il classico Cristianesimo. Si immagina come. . . Il Salvatore arriva dal cielo e un' orda di angeli con lui. Gesù non l' ha mai insegnato così. Ha detto torno presto. Ed è tornato anche presto. Quello che lui ha trasmesso è tornato presto. Dio in tutte le nazioni, in tutta la carne. Ha preso posto in tutti. Che lo chiami Dio, Allah o Krishna. Non importa. Di fatto. . . Era aperta quell' epoca. Era aperta l' epoca della rivelazione. Come Edison ha portato la luce. Da Edison abbiamo la corrente elettrica. Non importa. . . Come è arrivato. È stato rivelato. È entrato nelle persone. E se Cristo viene con i suoi Santi. . . Dovete capire che l' accento non è su Gesù di Nazareth che ritorna. È una dimensione più alta. Che il Cristo ritorna con i suoi Santi. Ovvero l' agire di Dio da tutti i lati. Come lui ha detto. Da tutti i lati del cielo. Come un lampo che attraversa tutto il cielo. Arriva lo stesso Dio che ci ha creati. Chiamalo come vuoi. Arriva l' epoca in cui. . . Cristo. . . Viene con tutti i suoi Santi nei suoi Santi. Ti dipingo questa immagine. Come io la vedo. E ti dico. . . Come mi hanno istruito gli effetti di Dio. Vedo questo mondo. . . Destinato al. . . Al crollo. E vedo uno stormo di gente alzarsi. Cristi. Ecco qua un Giudeo. Qua un Arabo. E qua un Cristiano. E qua un Buddista. E qua un Hinduista. Fai tutta la lista completa. Tutti i Cristi. Da tutti loro. Che hanno seguito il vero Dio con il suo vero agire vivo. Con essi arriva. Questi sono i suoi Santi. Così vedo il ritorno di Cristo. Già da tanti anni abbiamo fatto un concilio per il ritorno di Cristo. Per cancellarlo dal programma come lo immaginavamo. Perché potremmo aspettare altri centomila anni. Non tornerà così volando giù dal cielo. Ma quello che ho detto adesso. Questo di oggi non è un concilio. Ma voglio semplicemente dirvi. Così era inteso dall' inizio. Attraverso ogni Buddista e Musulmano. In modo reale, vivo. La parola Cristo non voleva mai dire infallibile. Puoi essere un vero Cristo quando sei un vero Cristo. Nel momento in cui. Quando lo Spirito di Dio ha successo dentro di te. Nella prossima ora puoi già essere un falso Cristo. Devi saperlo. Ovunque Cristo agisce in modo vivente. Lì vale quello che fa. E per questo ero sempre aperto. Ovunque c' era un Cristo che agiva. Non l' ho mai decimato a Gesù dicendo. Ah non è venuto dal campo cristiano. Non ci sono mai riuscito diversamente. Perché Dio. Ho potuto guardarlo così in una rivelazione. Che sia con l' abbaiare di un cuore. O con il cane. Da Balaam era l' asino il Cristo in quel momento. E questo mi ha portato alla catastrofe di divisione. E così vorrei portarlo avanti fino alla fine. Riassumo. Devo abbreviare. Di nuovo. Se no non arriviamo più a casa la sera. Riassumo ancora. La definizione Cristo. Non ha avuto mai la sua origine nel Nuovo Testamento. Per forza. Mai un nesso vincolante col cristianesimo. Mai per forza con la persona di Nazare. È una parola generica per dire. Persone che si lasciano vivere da Dio. Che funzionano come un corpo. Guidati da un Dio che ci ha fatti. È che nella fase finale ci vuole unire tutti assieme. Tutti insieme. Perché abbiamo tutti la stessa frequenza. E la riafferiamo. E impariamo insieme a vederla. Ora vado ancora alla funzione. Anche se là fuori potete guardarlo in modo più preciso. Più dettagliato. Portatevi tutto il materiale che volete. Tutti sono doni per voi. Ma per finire voglio dire. Qual è il principio di guida di Dio. Non è che c' è una legge. E devi farla. Fino a morire. Quello che abbiamo fatto noi cristiani. Sbagliato. Lo fanno sbagliato tutte le religioni. Quello che Gesù Cristo ha detto. Come profeta. O come re. O come voi. Prendiamo il profeta. Quello che il profeta ha detto oggi. Per oggi. È assolutamente. Se oggi lo senti questo. E senti che lo spirito di Dio ti ha toccato. Che sto giusto funzionando ora come Cristo. Allora puoi decidere. Segui quest' onda. Allora diventerai in te. Ha questo valore. Attuale. Quello che ora parlo è un rima. È un deflusso di Dio. Che valgono per questo momento. Per questa situazione. È stato in tutti i tempi lo stesso. Quando dei cristi hanno parlato. Hai sentito. C' era dentro Dio. Dovevi percepirlo. Adesso arriviamo a questa distinzione. Devo un po' arrotondarlo. Così capisci. In quel momento. Era vincolante. In quel momento è vincolante. Dove veramente lo spirito di Dio. Che lavora in te. Che ti vuole portare avanti. Se lo manchi. Fai creare un' altra strada da parte a questa stagione. Ma quello che io dico oggi qui. Con questa predica. È una domanda. Ci sono principi eterni che valgono sempre. Ma non ogni tempo. Permette. Che quello che oggi è stato detto. Lo puoi applicare ancora domani. Per ogni cosa. C' è un tempo. Una stagione. Che può essere passata. E così ci sono tanti tanti passaggi biblici. In cui. I biblicisti. Si ancorano. Senza capire. Senza capire che è acqua passata. Quello che Dio dice. Nel momento in cui lo dice. A quelli a cui lo dice ha grande valore. Ma tante cose che ha detto. Non sono più ugualmente rilevanti. Con lo sviluppo della storia. Per esempio. Gesù è arrivato. Ha detto. Ammalto prossimo come te stesso. Porgi l' altra guancia. Non resistere al malvagio. Porta questo spirito di vita. Che ha distrutto tutto l' impero romano. Era la parola del Cristo. Il carisma. Ognuno che seguiva questo. Poteva in amore. Fare una tempesta. Che nessuno riusciva a fare. Neanche con la spada. Prima. Poi hanno mollato questa unzione. Hanno mollato questa unzione. Quest' onda. Sono finiti. Nelle più profonde. Paganità. Sono arrivati. I spiriti. E c' era un coraggio. Un caos. Senza fine. Che cosa fa Dio. Arrivano i cristiani. È molto prossimo. Come te. Come te stesso. Porgi l' altra guancia. Porgi anche l' altra. E questa. E gli altri. Pestano. Pestano. Pestano. Vale ancora questa parola di ieri. Capisci di cosa parlo. Di principio. Sì. Certo. Se la gente. È così perversa. Che. Con l' amore. Fai solo peggio. O. I. I. I. I. I. I. I. I. I. I. No. Ebbene. Cazzo le Kar tail. Io raccontiamo tutti un attimo post. C' è qualcosa da fare. Perné. Ora cosa fare. C' è qualcosa da fare. Fantastichissimo. moved bani. Versi più per veloci. Bene vediamo. Gli arriveranno. Giorn erzähla poco più veloci. Continua a rappres HAMter. I. A. la di oggi vale per oggi e domani può essere il contrario, capisci? Per questo Dio ha dovuto mandare Maometto. Noi cristiani sputiamo su Maometto da secoli, lo dichiariamo come falso Cristo, come falso profeta e non so quant' altro, ma proprio in quel tempo col cristianesimo era veramente finita. Hanno mollato tutto quello che ha insegnato qua e ci voleva un nuovo Cristo ed era l' assoluto Cristo in quell' ora, nella stessa vincolanza, ha insegnato come Gesù di Nazareth, valeva assolutamente, ha ristabilito le leggi, ha innalzato la Sharia ed è quello che anche oggi di nuovo fa appena tutti quelli che lo seguono con lo spirito della vita, tutti quelli che non seguono lo spirito della vita, ha solo legge, che non si lascia educazione. Non si lascia educazione con parole, c' è solo severità. Non demonizzatemi questo uomo sempre, benedetto sia Maometto, capitelo. Ogni volta che è stato mollato un' ondata di uno spirito mandato da Dio, allora ha dovuto mandare nuovi Cristi. Tutte le religioni hanno falsificato. Noi cristiani abbiamo la maggior parte di falsi Cristi e aspettano ancora tutti i falsi Cristi, perché Gesù ha detto che tanti verranno e vengono nel nome di Cristo, ma non sono sotto la sua unzione. Sono ancora tenuti alla vecchia parola Logos, mentre non vedono l' attuale rema. Quelli sono i falsi Cristi. La gran parte delle chiese sono diventate falsi Cristi, per questo ci perseguitano da decenni. Quale chiesa non ci perseguita? Questo mostra che sono deviati. La più grande parte dei falsi Cristi li devi cercare fra i cristiani. Ogni religione ha i suoi falsi Cristi. Non me ne puoi mostrare una. Non so in cui non te ne trovo quali sono i falsi Cristi. Quindi non montiamoci in testa. Tutti sperimentano ovunque gli stessi principi, gli stessi decorsi, gli stessi problemi, ma anche le stesse vie di uscita. Il mio desiderio è che insieme impariamo ad essere un Cristo, via le religioni, via queste comprensioni. Vogliamo solo riconoscere insieme la lingua del cuore. Dove è Dio? E noi lo impariamo, lo esercitiamo, lo trasmettiamo sempre di nuovo. Lo esercitiamo nei nostri giorni di evaluazione. Riassumo questo principio. Gesù ha detto, gli altri hanno detto di Lui, scusate, in Lui c' è la vita. Come su di Lui c' era vita, vita divina. La vita era la luce degli uomini. Su Gesù c' era una pace divina così profonda che si distaccava da ogni pace umana. Quando ha agito, quando ha parlato, era accompagnato da una presenza di Dio che portava con sé un profondo sì e amen nel popolo. Certamente non nei farisei e nei saducei, nella sinagoga di Satana, certamente no, ma in tutti quelli che vivevano nella giustizia. Ha prodotto questo che hanno detto amen. Quello che dice vale. E questa è la cosa interessante. Ovunque ci sono persone che sono obbligate alla giustizia, che nel cuore sono orientate a Dio, diranno sì per la stessa cosa e diranno tutti insieme lo stesso no. E non c' è divisione. Questo lo sperimentiamo da decenni, per questo con centinaia di persone possiamo fare esercizi incredibili con persone da diverse denominazioni, o fuori dalle denominazioni, quelli che si sono impostati sulla frequenza del cuore. Mai una lotta dottrinale, perché ovunque c' è Dio, c' è dentro pace che unisce. Non tu, così e l' altro cos' ha. Tutti insieme o così o cos' ha. La stessa percezione, lo stesso sì, lo stesso amen, lo stesso no, lo stesso resistere. Succede a tutti lo stesso, ma lo riconosciamo da una pace indistinguibile. Una frequenza più forte di tutte le altre false paci e emozioni. E questo lo esercitiamo. Invitiamo tutti a farlo. In queste ore di esercitazione dove ci impariamo ad attaccarci a Dio, non dico a Gesù, al Cristo che agisce. Come lo chiamerai mai? Lo puoi chiamare come vuoi se l' hai trovato. Non importa come lo chiami, ma come fluisci con lui o come ti fermi con lui. E questo lo sperimentiamo. C' è tanto da imparare. Ci sono anche falsi Cristi, per esempio da Gesù. Erano i farisei, erano i falsi profeti e così via, che si lasciavano ungere come sacerdoti e hanno riservato il loro essere Cristi come casta e l' hanno tenuto lontano da tutti gli altri. Solo noi come sacerdoti lo possiamo fare. Per questo è venuto Gesù e ha detto siete una sinagoga di Satana. E ha detto, io di tutti voi faccio un sacerdozio. Il re dicevano, io sono il Cristo, non tu. Gesù ha detto, voi siete falsi Cristi. Io voglio che tutti siete come il re, nel senso sul male, che diventate tutti sacerdoti, che diventate un sacerdozio reale da re, nella forza della vita divina. Dove viene la luce, tutto quello che lo contraddice. Qui faccio il finale. Questo è abbreviato. Sui tavoli trovate prediche e libri riguardo a questo. Oggi chiamerò anche la vincolanza assieme, che insieme facciamo un patto. Viene alla fine della giornata. Grazie. Includiamo la predicazione. Voglio che possiamo mangiare bene. E poi si parte con la festa come matrimonio. C' è tanto di bello davanti a noi. Padre, preghiamo ora. Preghiamo che questa parola rientra in tutti i figli, i bambini, che diventa rivelazione in tutto il mondo, oltre tutte le frontiere, che crollano tutte queste barricate con questa festa che vogliamo festeggiare con la passerella. Dai forza alla tua testimonianza, che vada avanti, che proceda, che questo seme diventa un albero per tutto il mondo, che venga praticato in tutte le parti della terra come lo iniziamo. O come lo portiamo avanti. Dai grazia e successo, che le persone capiscano che cosa stai agendo tu con tutti noi. Non far rubare questa parola, la assicuriamo, la sigilliamo con il tuo potente nome. Amen. Grazie per la pazienza. Grazie a te. Grazie a te.

di Ivo Sasek

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