Sasek esorta allo sprint finale! - Un appello a tutti i delucidatori liberi!

18.06.2022 | www.kla.tv/22849

Grazie all'intensa lotta, di molti anni, dei delucidatori liberi è stato possibile portare alla coscienza dei popoli ingannati quel fatto mostruoso, come anche Tim Gielen ha nuovamente dimostrato in modo brillante nel suo nuovo film-documentario: “Monopoli – Chi possiede il mondo?” E questo fatto mostruoso è il seguente: il nostro mondo intero è caduto nei tentacoli di subdoli oligarchi, ovvero nei tentacoli di gruppi di spietati padroni del denaro. E non solo possiedono o controllano tutti i principali mezzi di comunicazione o canali di comunicazione. No, bensì tutti i soldi, i mezzi e i dispositivi con cui lavoriamo, ci muoviamo, ci riscaldiamo e così via. Loro possiedono praticamente tutto ciò che acquistiamo, compreso ciò che mangiamo e beviamo, quello che indossiamo, quello che usiamo per spostarci, le prenotazioni che facciamo e così via. Tuttavia, poiché questi aspiranti dominatori del mondo, agiscono in strutture di società segrete, veramente molto difficili da comprendere, è stato finora possibile portare il loro gioco oscuro all'attenzione del pubblico solo attraverso i social media e il tenace lavoro di rete degli informatori liberi. Ora, però, questa consapevolezza dei loro piani oscuri, di dominio del mondo, ha raggiunto i popoli in modo così definitivo da provocare, come dire, una sorta di shock spastico tra le élite della società segreta. Il modo in cui queste élite stanno affrontando il loro shock, come lo stanno elaborando, è dimostrato da articoli sempre più allarmistici, da telegiornali e trasmissioni televisive, ecc. naturalmente dei principali media tradizionali, in loro possesso. Lì ora stanno sempre più martellando l’opinione pubblica mondiale, sul fatto che le nostre democrazie sono in grave pericolo, poiché una scena informativa delucidante incontrollata, ha gradualmente acquisito la sovranità dell’informazione sulla rete. Complimenti a tutti i delucidatori liberi! Poi però,vengono identificati i colpevoli che, avrebbero causato questo spostamento di potere, per così dire lontano dalla "seria informazione di diritto pubblico". Si apre una nuova procedura: significa, non solo questi o quei delucidatori liberi cioè, come Kla. TV, si troveranno sotto il fuoco incrociato della diffamazione mediatica, ma ora sempre più spesso anche le “agenzie di pubbliche relazioni” che mettono pressochè in pericolo lo Stato. Quelli che, secondo loro, avrebbero manipolato ogni tipo di elezione possibile, con campagne diffamatorie mirate, ovviamente sempre di destra, e disinformazione. Vengono anche accusati di aver deliberatamente strumentalizzato tutti gli informatori liberi per il loro scopo. Esattamente ciò che le élite fà da decenni, tirando le fila con tutti i popoli e i loro rivali, ora lo fanno accusando i loro principali rivali. In questo modo si camuffano, capite? Distogliendo così l'attenzione da ciò che stanno facendo loro stessi. E per dimostrare che anche i politici tedeschi sono diventati vittime di queste pericolose agenzie di pubbliche relazioni, che gettano fango, i mass media pubblici da loro comprati, quindi loro collaboratori, non si tirano più indietro, nemmeno di fronte ad atti criminali. Faccio solo un esempio di una coproduzione della NDR, rbb, insieme a Phoenix, (emittenti radiotelev.pubb.tedesche). Il giornalista dell'ARD (radiotelevisione tedesca) e servitore dell'élite Peter Kreysler si permette di farsi presentare, diciamo così, come un modello per atti chiaramente perseguibili. Che cosa fa? Si crea un'identità totalmente falsa attraverso un'agenzia di pubbliche relazioni a Berlino, falsifica i documenti d'identità, frode documentale, capite?, falsificazione di documenti. E poi mette in rete tracce fittizie della sua nuova esistenza, insieme alle agenzie. Si spaccia per Hans-Peter Schwarz e finge di essere uno stratega della campagna elettorale tedesca. Con questa falsa identità e, naturalmente, la falsa appartenenza al partito e tutto il resto, si insinua nel nucleo delle agenzie di pubbliche relazioni già citate, che odiano. Poi, insieme a Gesine Enwaldt, che è la sua coautrice, ha il coraggio di presentare l'intera faccenda, e pubblicamente, come il suo progetto di spionaggio illegale, nel programma "Story im Ersten", ovviamente sotto una veste banalizzata di un "esperimento altamente insolito", come poi lo pubblicano. No, è stato un atto criminale che ha ispirato intere nazioni a imitarlo. Così Kreysler mostra disinvoltamente come spia i servizi e la privacy di tutti i tipi di uomini d'affari con una telecamera e un microfono nascosti ‘- e il RGPD, la privacy o meno - e poi mente spudoratamente a queste persone, ecc. ecc.. Beh, la sua, come lui stesso dice, operazione di servizio segreto privato pianificata da tempo, direi, un’operazione di intelligence privata, dopotutto, è per una buona causa. E qual è questa buona causa? Il mondo deve venire a conoscenza dell’esistenza di questi strateghi elettorali fin troppo influenti, che sono diventati pericolosi per loro. Con il suo documentario di 44 minuti, il falsario d’identità ovviamente né accusa se stesso né i suoi datori di lavoro del servizio pubblico! - No! Il mondo deve tremare solo di fronte ad 1 tipo di opinionisti senza scrupoli e ai loro metodi di lavoro, ovvero – ovviamente di fronte a quegli strateghi della campagna elettorale che lui odia e che avrebbero già provocato il Brexit e la vittoria elettorale di Donald Trump. Vedete, attraverso questi modelli criminali e falsi agenti mainstream dei mass media tradizionali, quelli pubblici, legali, la comunità mondiale dovrebbe venir allarmata, avvertita e persino resa complice attraverso il finanziamento forzato delle trasmissioni (pagamento canone!) Ma che beffa! Ma ora veniamo al punto decisivo: e ciò per cui i delucidatori liberi, sono stati in grado di condannare queste élite menzionate all’inizio, e gli strateghi globali manipolatori e questo per decenni, è esattamente ciò che quei proprietari del mainstream stanno ora fancendo attraverso i loro "piccoli giornalisti tirapiedi”, incolpando dei manipolatori popolari segreti di Londra. Come esempio: la Howard Associates è stata messa al centro dell’odio del popolo del mainstream come la migliore agenzia di disinformazione del mondo. Quindi, di fatto, in questo documentario vengono condannate tutte le scoperte dei liberi informatori in rete, ovviamente, come sempre in associazione con estremisti di destra, AfD (“Alternativa per la Germania” partito politico tedesco di destra), eccetera. Se fossi tedesco, voterei per l'AfD solo per questo motivo. Io dico: andate a votare! Non mancate di farlo! Ma i proprietari del mainstream sotto coperta, stanno manipolando tutti i combattenti rivali di delucidazione con un colpo di coltello a tutto tondo. Riconoscete questo! È vero che in questo documentario sono inizialmente delineati come vittime di questi "crudeli manipolatori d'opinione" di Londra. Indirettamente, però, sono ovviamente anche pericolosi complici, poichè, come dicono loro, questi manipolatori di opinione non offrirebbero le loro sporche campagne politiche per meno di 800.000 sterline. E poi arriva di nuovo quello che doveva arrivare. Lo schiavo della menzogna sotto copertura delle élite deve mettere in gioco il fattore obbligatorio decisivo. Riconoscete questo! Cosa fa? Nel suo film, alla fine, fa intervenire esperti di ogni genere, sia che si tratti di un politico che fa anche parte di un comitato di servizi segreti o altri "esperti di sicurezza". E tutti questi tirano abilmente alla conclusione, che come unica via d'uscita da questa manipolazione irresponsabile e su larga scala del popolo rimane solo il controllo totale della rete libera nel suo complesso e nel modo più veloce possibile. Capite il trucco, e questo è fondamentale: in sintesi, tutto questo dimostra chiaramente come le élite, ovvero i proprietari del mainstream, siano terrorizzati dal fatto che i delucidatori liberi abbiano raggiunto un successo così clamoroso ed inaspettato su Internet. In innumerevoli programmi televisivi pubblici, viene evocato, pertanto, da tempo lo spirito dell'urgente necessità di un controllo totale su tutti i social network. Ovunque viene apertamente messo a fuoco il grande pericolo che la correttezza politica, ossia “l’opinione del mainstream”, crolli a breve completamente, se non si interviene radicalmente e al più presto nel mondo della libertà di opinione digitale. Complimenti a tutti i delucidatoti liberi! Questo sì che è un complimento! Quindi, per favore, non ascoltate questa “dannazione” con orecchie da fifoni ma piuttosto con orecchie da combattenti di prima linea, fiduciosi che attingono nuovamente nuova speranza. Siamo vicini al traguardo, ecco cosa significa. Se non ci arrendiamo ora, ma cominciamo per così dire lo sprint finale, possiamo ancora vincere, ai nostri giorni, la battaglia contro questi assassini dominatori del mondo! Questa è la mia ferma convinzione! Ma a questo punto non possiamo permetterci di commettere errori strategici. Non possiamo permetterci di perdere altro tempo ora, non dobbiamo perderci in ogni sorta di questioni secondarie e progetti di autosalvataggio eccetera, come accade spesso. Ora dobbiamo davvero restare uniti e dedicare il nostro impegno totale alle priorità necessarie. Tutto ciò che è secondario deve essere urgentemente riconosciuto come tale e messo in secondo piano! E vi dirò subito cosa deve avere la priorità assoluta e cosa deve essere considerato secondario. Vi prego fidatevi di me e seguite il mio appello, in modo da non commettere errori davvero imperdonabili a breve distanza dalla meta. Molti programmi di Kla.TV hanno già fatto luce sufficiente, p.es. sugli obiettivi della società segreta WEF (Forum Economico Mondiale) di Davos, che il loro piccolo galoppino Klaus Schwab ha avuto il permesso di spifferare con il nuovo motto del "Great Reset". In altre parole, le élite che dominano il mondo, non solo si stanno affrettando a privarci di ogni libertà di parola, ma stanno cercando anche di toglierci ogni proprietà, ogni libertà di movimento e negarci ogni diritto. Ma ora la domanda è: che cosa possiamo fare concretamente contro tutto questo? Prima di tutto, dico una cosa sicuramente da non fare! A causa del panico nel mondo, innumerevoli delucidatori liberi si sono rifugiati in distrazioni di ogni tipo o hanno messo al primo posto l’autarchia, cioè la propria autosufficienza. Non è certo un errore se, a seconda della necessità, trovate un’equilibrio in tutte le cose che vi procurate, guardate o consumate, tutto giusto! È anche corretto fare una buona scorta di emergenza, forse al meglio per anni... Ma: è un errore enorme se si dà priorità a tutte queste cose così da trascurare la lotta per delucidazione, che non ha ancora raggiunto la maggioranza accecata dal mainstream, capite?! La continua lotta per la delucidazione deve quindi rimanere la prima priorità per tutti noi e anzi venire costantemente intensificata, fino a quando non avremo davvero sfondato e raggiunto la supremazia assoluta nei popoli. Ci siamo molto vicini, non arrendiamoci ora. Ma vi garantisco che tutti gli anelli di autosalvataggio non vi serviranno a nulla se falliremo proprio in questa fase finale della lotta di delucidazione. Poiché gli aspiranti governanti del mondo, in preda al panico stanno pensando di toglierci tutti i diritti fondiari, non dimenticatevelo! Vogliono strappare via tutti i vostri beni, tutte le vostre opportunità commerciali, da voi, da tutti noi! Se ora non vinciamo clamorosamente questa guerra dell’informazione in sinergia con tutti i delucidatori io dico, che cercheranno con la forza delle armi - poiché possiedono anche tutte le armi - di toglierci tutte le possibilità, tutte le cose su cui ancora, qua e là, riponiamo le nostre speranze. Se ci riescono, alla fine non ci sarà alcun piano di auto-salvataggio, ne sono fermamente convinto, poiché le cose andranno molto diversamente da come, oserei dire, tutti i tipi di organizzazioni di scambio e gruppi di auto-aiuto hanno stabilito tra di loro. Appunto cosí non funziona. Con questo voglio dire che le élite, in preda al panico, cercheranno in futuro di imporre le loro limitazioni dittatoriali ai popoli molto più drasticamente di quanto non abbiano già fatto durante la prova generale con il Covid. Questo era solo una fase sperimentale, una piccola, ossia per testare il grado di maturità dell'istupidimento deliberatamente coltivato del popolo. Per favore, riconoscetelo! Quindi riassumendo: se noi liberi delucidatori non vinciamo ora la guerra dell’informazione, presto non ci sarà più alcun modo legale per portare la nostra migliore conoscenza ai popoli ancora ingannati dai media, perché le élite hanno la ferma intenzione di trasformare questo mondo in uno stato di schiavitù, come non è mai esistito prima d’ora. Pertanto, vi prego di impiegare il vostro tempo e la vostra energia, sì, tutta la vostra concentrazione dico la vostra forza e il vostro investimento migliori, nella lotta per la delucidazione ancora in corso. Non abbiamo ancora finito! Risvegliate tutti i delucidatori “distratti” che conoscete, diffondete loro questo appello. Diffondetelo anche in tutto il mondo. Intraprendete incessantemente nuovi percorsi, lo dico in questi termini, ovvero delucidando con perseveranza tutti coloro che ancora non sanno nulla. Andate dagli ignari! Capite?! Prendete il materiale informativo delucidante più compatto e migliore che riuscite a trovare e fate instancabilmente pressione sui vostri parlamentari, sui vostri politici, anche sugli insegnanti, sui predicatori, sui partiti di ogni tipo! Ma fate pressione costantemente anche su tutti i piccoli tirapiedi del mainstream, i giornalisti, i piccoli! Per favore, non smettete di trasmettere anche le prove più evidenti di questo colpo di stato mondiale ai pubblici ministeri, ai giudici, alla polizia, eccetera. Siate fantasiosi nel collocarle, ovunque, dove devono essere collocate! Sì dappertutto! Ma vi prego: non diffondete materiale marcio e contestabile che per es. non ha solide fonti . Ed ecco la mia valutazione finale: il tutto dipende, se tutti noi ci mettiamo in sinergia, come 1 sol uomo, oppure no per fare lo sprint finale in questa lotta della delucidazione,questo può, a mio parere, decidere il corso fatidico di circa un intero millennio. Quindi, per favore, prendete sul serio questo mio appello. È importante. Sono Ivo Sasek, al cospetto di Dio dal 1977.

di is.

Fonti/link: Tim Gielen: Monopoly – Wer besitzt die Welt? Erkenne den Kopf des Oktopus! https://www.kla.tv/22645
Tim Gielen: Monopoli - Chi possiede il mondo? Presto anche in italiano Trasmissione NDR (emittente radiotelevisiva pubblica locale della Germania del nord): "Campagna elettorale sotto copertura: come i professionisti delle PR ci manipolano". https://www.ndr.de/fernsehen/sendungen/45_min/video-podcast/Wahlkampf-undercover-Wie-PR-Profis-uns-manipulieren,minuten3484.html