La donna vestita di sole – parte 1 – Sinergia anziché disprezzo

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23.09.2018 | www.kla.tv/13058

Questo testo è stato generato automaticamente Sinergia anziché disprezzo. Prima parte della serie speciale La donna del Sita di Sole. Avvenimenti attorno al 23 settembre 2017. Nel 2017 il fondatore di Kla.TV, Ivo Sasek, durante delle grandi conferenze tenne alcuni discorsi straordinari, di cui presentiamo degli estratti in occasione del primo anniversario e i nostri spettatori in una serie speciale suddivisa in quattro parti. A questi discorsi diede adito la crescente domanda nella rete globale cosa succede il 23 settembre 2017. Il giorno si avverò quella sensazionale costellazione attesa. Con le parole di Apocalisse 12, versetto 1, cosa significa quel grande segno nel cielo di una donna partoriente vestita con il sole, con la luna sotto i suoi piedi e che porta sul capo una corona di 12 stelle? Le quattro seguenti pubblicazioni delle conferenze di Sasek non danno solamente un fondamento storico attuale a questo tema, ma rispondono anche definitivamente a tutte le domande poste. Le sue conferenze costruiscono strategicamente una sull' altra. Per questo è consigliabile, prima di guardare la trasmissione centrale intitolata « La donna vestita di sole e cosa succederà il 23 settembre 2017 », di guardare anche assolutamente i due contributi basilari di Sasek, « Signagia anziché disprezzo » e « Chi o cos' è Cristo? ». Potete star certi che adesso arriva qualcosa di abbastanza diverso da ciò che voi supponete, o che forse addirittura temete? Guardiamo subito la prima delle quattro parti della nostra trasmissione della rubrica « Sull' ideologia ». Ma il nostro ego individualismo ci sta tra i piedi, capite? Questo è il nostro problema, questo è il nostro costante salto dal tempio, questo io che si innalza, che si pone al centro. Che si lancia dal pinnacolo del tempio per dimostrare potenza e forza, come se io fossi il tutto. Ognuno è abbastanza se stesso. Ho fatto disegnare un' immagine grazie agli artisti che mi hanno aiutato. Via col film. Noi esseri umani tendiamo all' ego individualismo, ma è falso. È sbagliato vedere la propria vita come quella per tutti, lo dimostro così. Lo mostro con gli organi singoli del corpo che parlano. Tutto deve essere chiaro, devi vedere tutto chiaro e limpido. Questa è la vita. L' orecchio. Ribadisce, ribatte. La vera vita sono suoni, suoni meravigliosi. Lo stomaco può solo ribattere con vehemenza. Non è vero nemmeno uno o nell' altro. La vera vita è fatta di processi di elaborazione, di acidi, acidi di potenza, processi di assimilazione. L' intestino dice, non si sente, non si vede niente. Non si annusa niente. La vera vita è tutta buia, è tutta una merda qua giù, ma si può trasformare il tutto? E io vi mostro come funziona. Dal negativo si deve fare il positivo, capite? La cistifellea dice. . . Tutto è fandonia. Si deve fare tutto chiaro quanto è amara la realtà. Così si aggiunge a nuova vita. Io sono amareggiato con ragione. Dio vede la mia amareggiatezza. E vi farò chiaro a tutti che nella vera vita rimane solo l' amarezza. Il piccolo uomo invece vede tutto più positivo. Lui pensa. . . Dice, ma cosa fai tutto amaro? Io vi dico com' è la vera vita. La vera vita è figa. Anche a me mi piscia sempre tutto. Ma le cose belle sono più belle. Per questo dico a tutti. Come me. Fate di tutto una zona di bei sentimenti. Ma le mani ribattono. Quanto è finita con tutta la teoria? Girate tutti intorno a voi stessi. Dobbiamo affrontare le cose. Prenderle in mano. La vera vita è fatta di affrontare problemi. Non solo badare a se stessi. Dobbiamo fare che le teorie abbiano poi delle azioni. E i piedi dicono. . . Ehi! A cosa vi serve tutto questo? Siete sempre allo stesso posto. Vi serviamo noi. Dobbiamo andare avanti. Dobbiamo muoverci in avanti. La vera vita è fatta di passo dopo passo andare verso qualcosa. Mi puzza a volte. Ma dico. . . Dove non c' è sudore, non c' è neanche premio. Le ascelle dicono. . . Questa era la parola chiave. Questa era la nostra lingua. Siamo sempre surriscaldati. Per questo. . . Ci può essere un compito solo per tutti. Rinfrescatevi, rinfrescatevi. Fate uscire tutto. Siamo tutti surriscaldati. Tutti. E la bocca dice. . . Ma che sciocchezze state dicendo? Cosa dico tutto il tempo? Comunicare. Si deve parlare insieme. Capite? Parlare, comunicare. Fare dialoghi. Capite? Cos' è? Ma io vi dico un segreto. Un segreto per tutti e per tutto. La soluzione è per tutto. Semplicemente mangiare assieme, bere assieme. Vi dico. . . Lì sarà tutto a posto. Il naso dice. . . Questo mi puzza. Detto chiaro. . . Già solo venire in vicinanza di ascelle, sudore e tutta quella puzza non attira nessuno. Quindi niente mangiare insieme. Io dico a tutti. L' unica soluzione è. . . Respirare profondamente. Respira profondamente. Fare sinergie. Il diaframma. . . L' ernia diaframmale dice. . . Per questo. . . I polmoni, la bocca, io. . . Abbiamo fatto una sinergia. Siamo diventati completamente uno. Abbiamo smesso di. . . di puzzare davanti a noi come tutti. Il mio slogan. . . Respirare profondamente. Tutti insieme respiriamo profondamente. La pancia dice. . . Eh, ci sto anch' io. Tutti i pori del corpo dicono. . . Anche noi partecipiamo. Anche noi percepiamo l' ossigeno che arriva da voi. Siete per questo. . . I veri, gli unici. Voi l' avete capito. E così via. Spero che non prendete troppo seriamente certi passaggi. Deve essere detto così. Questo è il nostro problema. Non abbiamo capito che. . . Dalle dita dei piedi alle punte dei capelli. . . Dalla cistifellea. . . Alle ciglia degli occhi. . . Tutto quanto deve essere un tutt' uno. Per questo tendiamo piuttosto. . . Di descrivere le persone così come sono esteriormente, no? Tanti di noi non sanno neanche cos' è. . . Questo organo. Dio, gli organi che non sono belli da vedere. . . Come la milza. . . Le ghiandole, così. . . Le tiene sotto, non cerca la loro bella apparenza. Chiede la funzione. Qual è il modo di funzionare. Serve alla vita o no. E in ogni persona possiamo. . . Trovare dei momenti. . . Che possiamo disprezzare. Possiamo guardare all' esteriore. Possiamo dirci a vicenda. . . Ah, arrivano persone sempre più misere. . . Con un' apparenza sempre peggiore. Ma io dico. . . Non importa che aspetto hanno. Stai attento. Gli organi più spreggevoli del nostro corpo sono all' interno. Coprilo. Nascondilo se è spreggevole. Nascondilo e guarda oltre. E accentua che queste persone. . . Indipendentemente da come appaiono esteriormente. . . O dallo stato in cui arrivano in generale. . . A livello globale. Non chiedere. . . Del loro stato esteriore. Ma chiedi la loro funzione. Credi che ogni persona abbia una funzione. E poi questi membri storti. . . Tutti diventano assolutamente necessari. C' è gente amareggiata. Sono stato portato avanti da persone amareggiate nella vita. Potresti andare da ogni singolo organo del corpo. Potresti trovare qualche analogia. Alla fine potrei dire. . . Ho bisogno di ogni singola cellula. Vivo di ogni funzione di ogni cellula. E sono milioni. Capite? Ma deve essere vissuto da un Re. . . Che tiene assieme il tutto. Ma dobbiamo capire che funziona così. La più importante premessa per noi. . . È che crediamo quello che Gesù ci ha rivelato. Che ci dice la Bibbia. Siamo tutti un corpo. E così anche tutto il corpo. Tutto il mondo. Questo è il messaggio. Credere che ogni persona. . . Ha una qualche funzione così. . . Che è importante per me, per te. Non posso rinunciare a una parte. Questa è la nostra parte. E la parte di Dio è di coordinare il tutto. E tanto meno quanto tu. . . Il tuo corpo con tutti i organi. . . Lo riesci a coordinare. Non ci riesci. Lo puoi solo vivere, no? Ma tu non è che fai i nervi. Non è che lo agisci. Viene agito. Tu sei solo l' autista. Non sei il. . . Il costruttore del veicolo. Come il tuo corpo. . . Non hai qualche potere. . . Su una sola cellula del tuo corpo. Così anche noi umani. . . Non abbiamo in mano la nostra vita. Ci serve uno spirito che ci vive. E per questo su ogni persona. . . C' è questo Dio vivente. Questa matrice. . . Che è presente ovunque. Che agisce tutto questo. Che agisce in te la digestione. Che funziona in ogni persona. Tutti gli organi interiori e exteriori. E se uno fallisce. . . Diventiamo di nuovo un po' più sobri. E Dio ci ricorda. . . Che non è ovvio. Ogni persona nella sedia a rotelle. . . Ogni persona malata ti dovrebbe ricordare. . . Che non è ovvio. Che ci vuole una forza sovrannaturale. . . Per tenere assieme tutto questo. Poi ci sono queste persone. . . Che funzionano così a caso. Che non sanno controllarsi. Una chiamata unica di Dio. . . Per l' umanità che dice. . . Ci vuole un Dio. . . Che vive al suo organismo. Abito in voi. Dovete lasciarmi venire. . . All' eleve della vostra vita.

di is.

Fonti/link: www.sasek.tv/gesamttreffen2017/botschaft/it